Esplode l’usato anche tra gli orologi, +27% del mercato negli ultimi due anni

Schizza il mercato degli orologi di seconda mano: facilità di acquisto e vendita e più opportunità di investimento convincono il 54% degli acquirenti

di Redazione Economia
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L'usato conquista anche gli orologi: il mercato spicca il volo

Il mercato degli orologi second hand è cresciuto in modo sorprendente nell’ultimo biennio. Molto più delle altre tipologie di beni verso cui tradizionalmente si rivolge il collezionismo: borse, gioielli, vini, arte e mobili. Dai 22 miliardi di dollari di vendite del 2021, nel 2022 gli orologi di seconda mano hanno prodotto un terzo dei 75 miliardi di dollari che registra il valore complessivo di mercato degli orologi di lusso.

Lo fa sapere il Boston Consulting Group (Bcg) con un report che tira le somme di quanto “l’usato” (o “secondo polso”) - cresca molto più velocemente del “nuovo”. In pandemia, ad esempio, le vendite degli orologi di prima mano sono scese del 17%, mentre quelle di seconda mano sono salite del 3%.

Secondo quanto si legge nel report di Bcg, il 29% dei collezionisti ha dichiarato di aver pagato più del prezzo al dettaglio per l’ultimo orologio usato acquistato. Il motivo? Le condizioni pari a nuovo o quasi (41%) e il risparmio di tempo in lunghe liste d’attesa del mercato di prima mano (40%). Questi sono solo alcuni dei motivi per cui il trend va forte. C’è anche la scarsa disponibilità dei modelli più ricercati – il 95% non è più in produzione – e la domanda costante che sembra non conoscere crisi.

Piattaforme di rivenditori di orologi online, l’accelerata decisiva per il second hand

Infine lo sviluppo delle piattaforme online ha dato il pass decisivo per l’ascesa del mercato. Pensiamo a WatchBox, Chrono24 e Watchfinder che hanno attirato un nuovo target di clientela, quella della Gen Z e ai Millennials, più portati a considerare questi investimenti come un asset finanziario. Anche Boston Consulting Group rassicura su questo: i canali online saranno il core del business futuro nel settore: le vendite online sono destinate a rappresentare quasi il 60% del mercato degli orologi di lusso di seconda mano entro il 2026.

“Le conversazioni online che riguardano gli orologi sono molto attive e spesso orientano l’attenzione degli investitori – conclude il report -. Basti considerare che singoli Rolex Cosmograph Daytona, con un prezzo al dettaglio di 14.800 dollari, sono stati venduti di recente a 24.250 – 38.500 dollari.

Boom second hand orologi: quelli di lusso sono investimenti "alternativi"

Gli appassionati ambiscono ad acquistare i modelli usati dei famosi Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet, senza disdegnare brand indipendenti come F.P.Journe e De Bethune, che potrebbero rivelare grandi sorprese per il futuro. Del resto, i dati sembrano proprio incentivare questa ”scommessa”.

Infatti, l’ultimo studio ‘Luxury Preowned Watches, Your Time Has Come’  pubblicato da Bcg con WatchBox, - piattaforma globale di orologi di lusso da collezione – ha confermato che, nel lungo periodo, questo segmento di mercato è più redditizio rispetto a quelli tradizionali.

 

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