Fininvest, via libera ai patti sociali. Prende corpo l'impero post-Silvio

La prossima settimana sono attesi i risultati finanziari di Mfe-Mediaset: per Bloomberg ricavi nel terzo trimestre a 500 milioni

di Redazione Economia
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Piersilvio e Marina Berlusconi
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FIninvest, via al riassetto

Il controllo effettivo sull'Impero Fininvest è detenuto da Marina e Pier Silvio Berlusconi. Almeno il cinquanta percento dei profitti viene distribuito alle società personali dei cinque figli dell'ex primo ministro. Inoltre, è previsto un posto nel Consiglio di Amministrazione della società finanziaria di famiglia per Barbara, Eleonora e Luigi. La Fininvest "rinnovata" sta prendendo forma, e gli accordi extragiuridici stipulati dagli eredi dopo la morte del padre saranno ora incorporati negli statuti delle società personali e della finanziaria di famiglia. Lo riporta La Stampa. 

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È probabile che i consigli di amministrazione delle società personali dei figli di Silvio Berlusconi vengano convocati nella prossima settimana, con le relative assemblee previste alla fine del mese. Queste misure serviranno a blindare gli accordi tra gli eredi, inclusa la restrizione sulla cessione delle quote in Fininvest per un periodo di cinque anni. Inoltre, è confermato l'aumento del consiglio da sette a quindici consiglieri. Le modifiche delineano il futuro della finanziaria che controlla Mfe, Mondadori e il 30% di Banca Mediolanum. Per quest'ultima, si attende ancora la risposta della Bce per consentire a Fininvest di recuperare la quota del 20% precedentemente "congelata" a causa della perdita dei requisiti di onorabilità del fondatore.

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La prossima settimana sono attesi i risultati finanziari di Mfe-Mediaset, tra le ultime trimestrali delle grandi aziende quotate a Piazza Affari. Le prospettive degli analisti sono decenti, nonostante il periodo difficile per il settore. Il consenso medio di Bloomberg per i ricavi del terzo trimestre si avvicina ai 500 milioni, mentre per l'intero 2023 supera i 2,7 miliardi, sostanzialmente in linea con l'anno precedente. Nel frattempo, a ottobre, la raccolta pubblicitaria è aumentata dell'8%, un dato che dovrebbe confermarsi anche a novembre. Tuttavia, va notato che questi dati vengono confrontati con la fine del 2022, un periodo complicato a causa dei Mondiali di calcio in Qatar trasmessi dalla Rai. Inoltre, la ripresa di Prosieben in Germania dopo i conti del gruppo tedesco ha contribuito positivamente. Mfe-Mediaset è ampiamente il principale azionista di questa società, anche se il ritorno sull'investimento finora è stato modesto.