Fisco, 2,6 mln di lettere nel 2023. Linea dura e controlli per chi non rimedia
Dopo aver raggiunto in anticipo gli obiettivi del Pnrr per il 2022, l'Agenzia delle Entrate fissa l’asticella sulle lettere di compliance per i prossimi anni
Il Fisco “avverte”: 2,6 milioni di lettere nel 2023, e linea dura di controlli per chi non rimedia
Le Entrate non hanno intenzione di rallentare, anzi: dopo aver raggiunto in anticipo (rispetto alla scadenza del 31 dicembre) gli obiettivi stabiliti dal Pnrr per il 2022, hanno fissato una nuova e più alta asticella per l’anno in corso e i due successivi sulle lettere di compliance. Per promuovere i versamenti spontanei e il ravvedimento dei contribuenti, saranno infatti inviati 2,6 milioni di alert nel 2023 destinati poi a salire a 3 milioni rispettivamente sia nel 2024 e nel 2025. Con un trend crescente ipotizzato anche nei versamenti “stimolati”: 2,4 miliardi per il 2023 per poi arrivare a 2,77 miliardi sia nel 2024 che nel 2025. Del resto, la traiettoria è segnata proprio dal Pnrr che si prefigge di arrivare a ridurre la propensione all’evasione del 5% entro il 2025 e del 15% entro il 2026.
Va, peraltro, precisato che i numeri sulle lettere di compliance sono stati messi nero su bianco nel piano integrato di attività e organizzazione (Piao) 2023-2025 delle Entrate che sanno già in anticipo di dover fare i conti con una variabile: la tregua fiscale. In particolare, il ravvedimento speciale previsto dalla manovra 2023 che consiste in una sanatoria delle violazioni nelle dichiarazioni presentate per i periodi d’imposta 2021 e precedenti.
Fisco, lotta serrata all'evasione e controlli per chi non rimedia
Per rafforzare la strategia della prevenzione, però, ci sarà anche una stretta in termini di controlli verso i contribuenti rimasti completamente "inerti" (come indicato nella circolare operativa 2023 della Guardia di Finanza), ossia che non forniscono giustificazioni o non si ravvedono. Così saranno valutati eventuali profili di pericolosità fiscale, a cui potranno seguire approfondimenti e attività ispettive.