In pensione dopo i 67 anni, l'idea per salvare la Germania dalla recessione

I 5 Saggi tedeschi sono pessimisti per l’economia del paese anche nel 2024, prevedendo una chiusura in leggera recessione (Pil a -0,4%)

di Daniele Rosa
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Economia

Germania, la grande malata d'Europa ancora in stagnazione 

Persino il povero Portogallo, la rinata Grecia e la complicata Italia sono riusciti a saltar fuori, pur con molti problemi, dalla disastrosa pandemia e dalla crisi energetica. Invece la Germania è rimasta ancora al palo diventando la grande malata di tutta Europa con la produzione economica rimasta ai valori di inizio della pandemia. Sicuramente qualcosa che preoccupa anche e soprattutto il board dei 5 Saggi tedeschi che “consigliano” da sempre le mosse del Governo. 

Nel loro rapporto annuale vedono necessarie due riforme : la prima riguarda le politiche sull’immigrazione, la seconda la riforma delle pensioni in una società che è sempre più anziana. Bisognerà ritardare ad andare in pensione collegando l’età pensionabile alle aspettative di vita. Un “sentiment”  che gira sempre più spesso nei paesi industrializzati.

Germania, nel 2023 una recessione dello 0,4%

L’economia tedesca chiuderà l’anno in leggera recessione (Pil a -0,4%), ma quello che preoccupa maggiormente  i Saggi è la permanente fast di stagnazione. Per il 2024 era previsto un lieve aumento allo 0,7% ma la situazione in peggioramento orienta le previsioni a cali tra lo 0,4% e lo 0,6%. Olaf Scholz, il numero uno della grande malata, ha detto che "Dobbiamo assicurarci di rimetterci in carreggiata e di stimolare la crescita ma siamo fiduciosi che arriverà nel 2024”. 

Quali i motivi di questa debolezza economica persistente? Tutti gli osservatori sono concordi nel ritenere che lo sviluppo economico continua ad essere frenato dalla crisi energetica e dal calo dei salari reali a cui si aggiungono la frenata della domanda interna e i conflitti geopolitici nel mondo. Ma soprattutto nel medio termine i problemi maggiori derivano da quattro criticità: invecchiamento demografico, bassa crescita della produttività, capitale sociale obsoleto del settore industriale e numero limitato di aziende giovani e innovative".

Germania, le raccomandazioni dei 5 Saggi al Governo

Ed allora le raccomandazioni dei 5 Saggi sono chiare: riforme fiscali e allungamento dell’età pensionabile. Nonostante tanti rinvii il Paese sta innalzando l'età pensionabile ufficiale da 65 a 67 anni (per i nati dopo il 1964). Ma i boomer stanno andando in pensione e se  tutto continuasse come prima l'aliquota contributiva aumenterebbe rapidamente e le pensioni, ora il 25% del bilancio federale, salirebbero al 50%. Un qualcosa di praticamente insostenibile.

Alcuni Istituti economici sono più ottimisti e pensano che il Paese sia già uscito dalla crisi e che nel 2024 potrebbe crescere dell’1,3% sempre che i consumatori ricominceranno a spendere e l’inflazione rimarrà contenuta. Ma la vecchia Germania sembra particolarmente "stanca" e questo è un problema per tutta l'Europa.