Milano chiude a -0,3, vola lo spread. Btp, il rendimento decennale al 4,7%

Nuova seduta in calo per Piazza Affari: Milano chiude a -0,3%. Sul mercato persistono i timori legati ai tassi elevati, all'immobiliare cinese e al petrolio

di Redazione Economia
(foto Lapresse)
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Piazza Affari in calo, affonda Mps. Male anche Hera 

Nuova seduta in calo per Piazza Affari. Al termine delle contrattazioni di oggi, il Ftse Mib lascia sul terreno lo 0,31%, a 28.012 punti. Negative anche le altre borse europee: il Dax a Francoforte cede lo 0,29%, il Cac40 di Parigi lo 0,05%. Fuori dalla zona euro, anche Londra è negativa con -0,44%. Sul mercato persistono i timori legati ai tassi elevati, all'immobiliare cinese, all'elevato prezzo del petrolio, cui si aggiunge il mancato accordo, al momento, tra repubblicani e democratici negli Stati Uniti per finanziare il governo ed evitare lo shutdown, ovvero la chiusura delle attività federali non essenziali, che scatterebbe il primo ottobre.

A Piazza Affari ancora una seduta di passione per Banca Mps (-6,6%), che paga l'incertezza dettata dai rumor che continuano a rincorrersi sulla vendita di una quota da parte del Tesoro, titolare del 64% del capitale. Deboli anche le utility con Hera (-3,05%) e A2A (-2,91%) in coda. Segno opposto per i petroliferi, Tenaris +2,51%, Saipem +1,57% ed Eni +1,28%, con il greggio in deciso rialzo. Dopo che le scorte settimanali di petrolio negli Usa sono scese più delle attese, il contratto consegna Novembre sul Brent guadagna il 2,52% a 96,33 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti il 3,3% a 93,37 dollari al barile. Ad Amsterdam, il prezzo del gas scende del 2,3% a 39,4 euro al megawattora. Infine, sul mercato dei cambi, l'euro resta debole e passa di mano a 1,0522 dollari (1,0565 in avvio, da 1,0587 ieri), mentre l'euro/yen è a 157,236 (157,565 in apertura da 157,66). Il cambio dollaro/yen è a 149,43 (da 149,13).

Borse europee sotto pressione, s'impenna lo spread 

Chiusura in rialzo per lo spread tra BTp e Bund che, in un contesto di generale aumento dei rendimenti sulla curva euro, prosegue il suo avvicinamento alla soglia psicologica dei 200 punti base. A fine seduta il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il titolo tedesco di pari durata si è attestato a 194 punti base, due in piu' rispetto al riferimento di ieri. In salita anche il rendimento del BTp decennale benchmark che ha segnato un'ultima posizione al 4,77%, con un balzo di 5 centesimi rispetto al 4,72% segnato al closing della vigilia.

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