Banca Mediolanum e Maticmind, best case di imprenditorialità vincente
Doris (Mediolanum): "Il nostro approccio strategico è un unicum sul mercato e la storia di Maticmind rappresenta un best case d'ispirazione"
Banca Mediolanum e Maticmind, la storia di due imprenditori che continuano a fare grande la loro impresa
In tre anni si può davvero rivoluzionare un'azienda, garantendole una posizione di leader di settore: è ciò che ci insegna l'esperienza di Carmine Saladino e della sua Maticmind, ICT System Integration italiano che nel 2020 ha intrapreso un percorso di finanza straordinaria, con al proprio fianco Banca Mediolanum in qualità di financial advisor.
Se ne sono ripercorse le tappe ieri, durante l'evento "Storie d'Italia", ospitato dall’Hotel Cavalieri Waldorf Astoria di Roma. A prendere parte al racconto di questo best case tutto italiano, i tre uomini che hanno permesso a Maticmind di fare il grande salto: Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum, Carmine Saladino, fondatore e presidente operativo di Maticmind e Davide Bertone, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento. Insieme a loro, per dare una visione d'insieme sul contesto in cui operano le PMI italiane, gli esperti Diego Selva, direttore Investment Banking di Banca Mediolanum e Marco Giorgino, professore di istituzioni e mercati finanziari del Politecnico di Milano.
La storia di un salto dimensionale importante da cui tutti gli imprenditori possono prendere ispirazione, dato il modello di business lungimirante che, seppur su versanti diversi, unisce due aziende come Banca Mediolanum e Maticmind, decretando una collaborazione non solo proficua, ma di successo.
"Il rapporto tra imprenditoria e financial advisory di alto livello è alla base del successo di Maticmind. Il supporto di Banca Mediolanum e l’ingresso di prestigiosi nuovi azionisti ci hanno permesso di iniziare ad esplorare nuovi mercati, espandendo il nostro business in Europa. Mediolanum è la realtà che mi ha dato di più dal punto di vista di sistema bancario". Così Carmine Saladino, fondatore di Maticmind, ha raccontato l'esperienza sinergica con Banca Mediolanum, non nascondendo l'immensa gratitudine e rispetto che nutre nei confronti delle persone della banca.
Mediolanum prima di essere una banca è un'azienda con una famiglia imprenditoriale alla guida, aspetto di capitale importanza per comprendere cosa li differenzia da altre realtà bancarie. Non offre servizi di corporate finance, ma supporto strategico per operazioni di finanza straordinaria. La vera ricchezza di Mediolanum, con la sua Investment Banking, sta nell'essere vicina al pensare e il sentire degli imprenditori, accompagnandoli dunque nella progettualità di lungo periodo con un affiancamento costante nel tempo, per creare valore.
A tal proposito Diego Selva, direttore Investment Banking di Banca Mediolanum, ha affermato: "Solitamente gli imprenditori guardano molto avanti, ai loro obiettivi di lungo termine, e questo ha certamente un impatto sul nostro modo di aiutarli. Il nostro compito non è guardare alla singola operazione ma parlare di un progetto nel lungo periodo, in un percorso di affiancamento che è costante in tutte le fasi".
"La nostra Investment Banking si rivolge alle PMI italiane, di matrice familiare e imprenditoriale, che affianchiamo in percorsi di finanza straordinaria. Abbiamo deciso di voler aiutare gli imprenditori non solo nella gestione del risparmio" ha chiosato Massimo Doris, AD di Banca Mediolanum, "ma anche nei momenti cruciali della vita aziendale, quando si vuole compiere un salto di dimensione. E stiamo portando avanti questo lavoro con successo: ciò perché, essendo una banca gestita da imprenditori, riusciamo a parlare lo stesso linguaggio di questi ultimi".
Ma non solo: Mediolanum si differenzia anche per essere una realtà vicina al territorio, con un'organizzazione che non lascia nulla al caso: si lavora tutti assieme, facendo rete. Secondo Massimo Doris, la relazione personale e il rispetto rimangono elementi non solo importanti ma fondamentali, virtuosi valori appartenenti al Fondatore di Mediolanum e tramandati anche ai family banker diramati nei vari territori.
L'intervista di affaritaliani.it a Massimo Doris, AD Mediolanum
Ai microfoni di affaritaliani.it Massimo Doris, Amministratore Delegato di Banca Mediolanum, ha commentato: "Arriva, per le imprese, un momento in cui bisogna fare un salto dimensionale e Banca Mediolanum si è attrezzata per aiutare gli imprenditori in questo, offrendo varie opzioni. La nostra peculiarità, che difficilmente si può ritrovare in altre istituzioni, è di avere sul territorio tanti piccoli imprenditori, i nostri family banker" che offrono proprio un percorso di affiancamento in tutte le fasi, in sinergia con gli specialisti dell'Investment Banking di Milano.
Oggi si tende sempre di più a spersonalizzare i servizi, in un momento in cui gli imprenditori, invece, hanno bisogno di costanza e soluzioni pensate su misura per le loro esigenze: per questo la figura del family banker colma appieno questo gap, garantendo rapporto umano, vicinanza e fiducia, diventando altresì un punto di riferimento (che è poi la mission di Banca Mediolanum).
Le dichiarazioni di Marco Giorgino, professore di istituzioni e mercati finanziari del Politecnico di Milano, ad affaritaliani.it
"L'incontro di questa sera ci consegna un'esperienza di grandissimo successo e grande collaborazione tra impresa e finanza". Ad affermarlo è Marco Giorgino, professore di istituzioni e mercati finanziari del Politecnico di Milano. Si tratta in particolare, chiarisce Giorgino, di una finanza che guarda al lungo termine delle imprese, che le supporta nei processi d'investimento e di crescita, allineandosi agli interessi degli imprenditori.
Il best case presentato ieri è definito dal professore del Politecnico "una grande testimonianza di alleanza", costruita su "un'idea imprenditoriale di successo, un'impresa con grandi prospettive di crescita e una finanza che la accompagna in questo percorso". "Credo sia un insegnamento importante" ha concluso Giorgino, "per tutte quelle imprese italiane che hanno bisogno di rafforzare la propria struttura finanziaria e che attraverso questa leva possono meglio cogliere le opportunità che il contesto offre, soprattutto in una logica di esportazione".