CDP: il CdA approva nuove operazioni per oltre 1,6 miliardi
Grandi imprese e PMI tra i destinatari dei finanziamenti con impatti positivi a livello occupazionale e sociale
CDP: operazioni per oltre 1,6 mld a favore di imprese, territori, infrastrutture e cooperazione internazionale
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), presieduto da Giovanni Gorno Tempini, ha approvato su proposta dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale Dario Scannapieco, nuove operazioni a favore di imprese, territori, infrastrutture e cooperazione internazionale, per un valore complessivo di oltre 1,6 miliardi di euro e ha dato il via libera alla Politica del Settore Trasporti. Tra le iniziative deliberate dal CdA anche finanziamenti e plafond (diretti e in pool con altre istituzioni finanziarie) volti a favorire lo sviluppo sostenibile e innovativo dei piani di crescita delle imprese, sia sul mercato italiano sia all’estero.
Fra i destinatari compaiono aziende di piccole, medie e grandi dimensioni, esempi di eccellenze del Made in Italy che puntano a intraprendere nuovi programmi di investimento con impatti positivi sulle filiere strategiche, sull’efficientamento energetico degli impianti produttivi e con evidenti ricadute occupazionali e sociali sul territorio. Una parte delle risorse, inoltre, verrà destinata alla creazione, alla manutenzione e allo sviluppo di significative opere infrastrutturali, anche previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Una nuova iniziativa è stata definita nell’ambito della cooperazione internazionale e riguarda fondi destinati a promuovere progetti a sostegno di PMI di Paesi nel Sud-est asiatico. L’operazione permetterà di sostenere progetti ‘Green’ per il contrasto al cambiamento climatico nella regione e di favorire la crescita delle PMI locali guidate da imprenditrici donne, promuovendo la parità di genere.
In linea con il Piano Strategico 2022-2024, che punta a rendere Cassa un’istituzione policy driven, ovvero guidata nelle sue scelte da politiche sia trasversali che settoriali, il Consiglio di Amministrazione ha varato la Politica settoriale Trasporti che, per quanto riguarda le attività di finanziamento e di investimento del comparto, integra gli aspetti ESG all’interno dei processi di business, individua i criteri di trattamento per gli ambiti da promuovere in coerenza con le Linee Guida Strategiche di settore e definisce i criteri di limitazione ed esclusione. La policy si concentra sui seguenti ambiti: trasporto su strada, rotaia, per via aerea, per mare e vie navigabili interne. Per ognuno di questi, la politica copre diversi settori di operatività: la realizzazione di infrastrutture, la costruzione di mezzi e l’offerta di servizi.
Coerentemente con l’approccio di dialogo adottato finora da Cassa, prima dell’approvazione da parte del Consiglio, la policy è stata oggetto di un confronto con esperti di sostenibilità, rappresentanti della società civile e stakeholder di settore, che hanno apprezzato il percorso intrapreso da e fornito riflessioni per le evoluzioni future. Si tratta della sesta politica ESG approvata dal CdA a partire da giugno 2022 e al pari degli altri documenti sarà pubblicata integralmente sul sito istituzionale di CDP.