Generali e Telepass: Next, il futuro della mobilità sostenibile
Bardelli (Generali Italia): "Con questa partnership e con il lancio di Next, la nostra sostenibilità è concreta e la misuriamo in ambito sociale e ambientale"
Generali e Telepass puntano sulla mobilità sostenibile e connessa con Next, che mira a un impatto sociale e ambientale positivo
Generali Italia e Telepass rafforzano la partnership strategica con il lancio del nuovo prodotto Next, ideato per il futuro della mobilità sostenibile e connessa. Una sodalizio che si rinnova e si integra al mondo della tradizionale assicurazione auto e delle persone, che Generali abbraccia rafforzando così il proprio posizionamento strategico nell'accompagnare le persone in tutte le fasi della loro vita (Generali partner di Vita), accanto a Telepass, la più grande fintech sulla mobilità integrata, per la mobilità connessa e sostenibile. L’accordo tra le due società, nato nel 2020 e proseguito con il lancio nel 2021 dell’innovativo sistema di rimborso automatico ritardi e della copertura collisione autostradale, ha portato oggi alla nascita di Next che rappresenta il primo prodotto capace di unire assicurazione, telematica, telepedaggio.
La mobilità, soprattuto negli ultimi anni è in forte evoluzione, e accanto ai trend che periodicamente si affacciano sul mercato, "la trasformazione è già di fatto avvenuta", ha affermato Massimo Monacelli Chief Property & Casualty Officer di Generali Italia. "La mobilità in quanto tale, le forme di mobilità complementari, cioè l'utilizzo di più mezzi nell'arco della giornata settimana, e della vita è un profondo cambiamento nelle abitudini di vita delle persone. Si registra che il 70% delle persone esprime la volontà comprare auto ibride nei prossimi anni", fino al recepimento totale della mobilità elettrica, esigenza mossa recentemente dala Commissione europea, che punta alla riduzione delle emissioni di CO2 delle auto, con conseguente stop alla produzione di auto alimentate a benzina, diesel, gpl, e ibride dal 2035. "Questo dato consegna un processo di trasformazione che oggi si è già ampiamente realizzato".
Next è dunque il primo dispositivo di nuova generazione destinato a rivoluzionare la mobilità quotidiana degli automobilisti italiani. I servizi offerti, infatti, si evolvono in un ecosistema connesso, integrato a bordo, capace di anticipare e supportare le esigenze delle persone e di coniugare il meglio dei servizi assicurativi e di mobilità in un unico ed innovativo dispositivo. Grazie alle tecnologie di Generali Jeniot si può contenere il rischio sulla strada grazie all’interazione in tempo reale con il real time coaching, essere contattati automaticamente in caso di incidente o richiedere un contatto in vivavoce con un operatore in caso di bisogno. Al contempo, Next diventa abilitatore dei principali servizi offerti in mobilità da Telepass. E’ quindi possibile pagare i pedaggi autostradali e i parcheggi, il bollo e attivare la notifica di memo, il rifornimento carburante, ricevere automaticamente il rimborso in caso di ritardo in autostrada causato da intenso traffico, ed attivari la molteplicità di servizi già offerti da Telepass.
La value proposition si concentra su due fattori determinanti: la generazione di un impatto sociale, in quanto 1 cliente su 3 guida in maniera più sicura con il real time coaching; la copertura auto è social ed estendibile fino a 5 parenti; vengono dimezzati i tempi di attivazione emergenza con sistema “e-call”. In Europa si stima che potrebbero essere salvate 2.500 persone all’anno; l'impatto ambientale è determinato dal fatto che si registra che fino al 50% di risparmio del carburante con stile di guida virtuoso; coperture 100% elettriche per riduzione emissioni; oltre 48 tonnellate di carta stampata risparmiata grazie al 70% di polizze digitali; oltre 3.350 tonnellate di CO2, pari a 35.000 viaggi da Roma a Milano risparmiate grazie al telepedaggio.
Il commento ad Affaritaliani.it di Francesco Bardelli, Ceo Generali Jeniot & Chief Business Transformation Officer di Generali Italia
Al termine della presentazione di Next, Francesco Bardelli, Ceo Generali Jeniot & Chief Business Transformation Officer di Generali Italia ha commentato: "Sostenibilità per Generali è innazitutto un impegno preso con i nostri clienti, la società e gli stakeholder, è impensabile che un gruppo come Generali non possa non avere un ruolo rilevante e concreto nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Nel caso specifico, con il lancio di questa partnership e con il lancio della soluzione Next, che offriamo ai nostri clienti e a quelli di Telepass, la nostra sostenibilità è concreta e l’abbiamo misurata su due ambiti, quello sociale e quello ambientale. Nel primo caso, osserviamo, grazie alle misurazioni telematiche, trattandosi di un device connesso che misura le abitudini di guida dei nostri clienti, che 1 cliente su 3 nell’arco di un anno migliora il proprio stile di guida, riduce quindi la probabilità di comportamenti pericolosi in strada. Un bene per l’assicurato e per la compagnia assicurativa. Il secondo aspetto di impatto sociale è che questa soluzione assicurativa, innovativa è estendibile a fino 5 persone del proprio nucleo familiare o amici e il terzo elemento è che tramite questi servizi di assistenza in real time che la soluzione connessa offre e alle rapide risposte abbiamo il numero di 2500 vite all’anno salvate". Relativamente all'impatto ambientale positivo atteso aggiunge: "Con uno stile di guida più virtuoso si riduce del 50% il consumo del carburante, confermando un importante impatto sulla sostenibilità di costi ed emissioni. Stiamo anche spingerndo per soluzioni ad hoc per i veicoli elettrici e infine l’introduzione del telepedaggio e tutti i servizi digitali di pagamento. Abbiamo misurato e certificato con Telepass che si riduce di circa 3500 tonnellate di CO2 grazie all’innovazione portata da questi sevizi".
Le dichiarazioni ad Affaritaliani.it di Massimo Monacelli Chief Property & Casualty Officer di Generali Italia
Il prodotto rafforza il posizionamento di Generali Italia, che si propone di accompagnare il cliente lungo tutto il percorso di vita. Massimo Monacelli Chief Property & Casualty Officer di Generali Italia ha così dichiarato: "Con la nuova value proposition nella mobilità, la trasformazione che stiamo portando avanti oggi, con la partership con Telepass, apriamo un nuovo fronte perché attraverso un’unica porta d’ingresso, un unico device noi diamo la possibilità ai nostri clienti di accedere ai servizi assicurativi e al tempo stesso di accedere ai servizi che vengono invece forniti da Telepass, beneficiando quindi di un ecosistema per i nostri clienti con l’ambizione di fornire non solo l’assicurazione come in passato, ma prevenzione del rischio, assistenza, servizi e assicurazione".
Le parole di Gabriele Benedetto, Chief Executive Officer del Gruppo Telepass ad Affaritaliani.it
"Sempre più spesso viene citato il tema della sostenibilità", ha affermato Gabriele Benedetto, Chief Executive Officer del Gruppo Telepass. "Il Gruppo è nato sull’insegna della sostenibilità. L’idea del telepedaggio è nata per ridurre quelle code e l’inquinamento generati nei caselli autostradali. Il nostro business è efficientare la mobilità. L’attenzione che il cambiamento climatico sta mettendo a questo problema arricchisce il potenziale della nostra missione che si allarga oggi, perché efficientare la mobilità significa poter sostare in un parcheggio di prossimità nelle smart cities. Quello che stiamo facendo è creare una piattaforma che integri tutta la multi-mobilità, gestendone in modo invisibile i pagamenti e cercando di darne una soluzione più efficiente dal punto di vista economico e di impatto ambientale al cliente. Lavoriamo per le città del futuro. Cerchiamo di supportare questa transizione". Sul recepimento da parte degli stessi cittadini nei confronti di una profonda trasformazione integrata nei servizi, aggiunge: "L’educazione del cittadino è un tema articolato e per educare dobbiamo educare i comportamenti, incentivare non gli acquisti ma i consumi efficienti".