SME EnterPRIZE: Generali premia i 9 ‘Sustainability Heroes’
Donnet (Generali): "Dobbiamo porre le PMI al centro di tutte le principali iniziative politiche per realizzare le ambizioni green ed economiche dell'UE"
SME EnterPRIZE: Generali celebra i 9 'Sustainability Heroes' a Bruxelles
Si è conclusa oggi, a Bruxelles, la seconda edizione di SME EnterPRIZE, il progetto di Generali dedicato a promuovere la cultura della sostenibilità tra le PMI in Europa. Il percorso di ricerca, durato un anno, ha preso in esame le piccole e medie imprese più sostenibili del Continente. Generali ha premiato i 9 'Sustainability Heroes’, selezionati tra oltre 6.600 piccole e medie imprese in Europa, nel corso di un evento che ha visto la partecipazione di policymaker, accademici e opinion leader insieme alle stesse imprese. Generali, insieme ad un comitato scientifico formato da esponenti delle università, del business e think tank, ha valutato i candidati sulla base del loro impegno sociale, ambientale e comunitario, inclusa l’attuazione di iniziative di sostenibilità di rilievo nelle loro attività commerciali.
L’obiettivo è che le imprese selezionate possano rappresentare un modello di ispirazione per altri imprenditori e diventare ambasciatori della sostenibilità. All’evento è stato presentato il Libro Bianco realizzato da SDA Bocconi – School of Management Sustainability Lab. Dalla ricerca, che ha coinvolto oltre 1.000 PMI europee, emerge una preoccupante polarizzazione tra quelle che hanno implementato modelli di business sostenibili e le altre imprese che risultano in ritardo. Lo studio mostra inoltre che, mentre i piani del PNRR stanno supportando l’impegno delle piccole e medie imprese nel loro percorso verso la sostenibilità, permangano tuttavia degli ostacoli, come ad esempio l'accesso alla finanza sostenibile.
La ricerca illustra i progressi compiuti dalle piccole e medie imprese nell'attuazione di modelli di business sostenibili, le sfide che devono affrontare e cosa possono fare le istituzioni politiche e finanziarie per creare un'economia più green e più inclusiva. Generali celebra la seconda edizione del progetto SME EnterPRIZE invitando l'Europa a mostrare il coraggio e la visione necessari per valorizzare il potenziale delle piccole e medie imprese.
Le PMI rappresentano complessivamente più della metà del PIL europeo e il 99% delle aziende dell'UE. Inoltre, costituiscono il fondamento dell'economia europea e sono motori essenziali della transizione sostenibile. Tuttavia, con le imprese attualmente sotto pressione, l’Europa deve moltiplicare gli sforzi per proseguire il proprio percorso improntato alla sostenibilità. Ciò significa mantenere gli obiettivi ambientali e sociali, così come le PMI, al centro delle principali iniziative politiche, dall'Unione dei mercati dei capitali al piano per la ripresa europea, fino allo SME Relief Package annunciato di recente e alle imminenti riforme del mercato dell'energia.
Philippe Donnet, Group CEO di Generali, ha affermato: "È un momento davvero sfidante per molte piccole e medie imprese, che negli ultimi anni hanno dovuto affrontare una serie di crisi di portata globale. L'Europa ha fatto grandi passi avanti nel porre obiettivi ambientali e impegni sociali al centro dell'economia, e ora più che mai dobbiamo continuare a perseguirli. Dobbiamo porre le PMI al centro di tutte le principali iniziative politiche per realizzare le ambizioni ‘green’ ed economiche dell'UE, che sono fondamentali per costruire un futuro sostenibile e resiliente per tutti”.
“Questo progetto è in linea con il nostro piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’. Il nostro impegno in qualità di assicuratore responsabile è di promuovere la transizione sostenibile e SME EnterPRIZE è il progetto volto a raggiungere questo obiettivo. Oggi a Bruxelles, nel cuore dell’Unione europea, abbiamo riunito esperti, policymakers e le stesse imprese per un confronto sul percorso da seguire in occasione della celebrazione di queste ultime. Semplicemente, senza le PMI non possiamo raggiungere un futuro inclusivo e green condiviso tra tutti in Europa”, ha sottolineato Marco Sesana, General Manager di Generali.