Terna, annunciati i vincitori del Premio Driving Energy 2023

De Biasio (Terna): "I risultati raggiunti confermano la bontà della scelta di Terna di promuovere un progetto culturale a beneficio del Paese"

di Alessandro Campesi
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Terna proclama i vincitori del Premio Driving Energy 2023: al via la seconda edizione della mostra con 5 opere premiate 

Al Palazzo Esposizioni di Roma sono stati annunciati i vincitori del Premio Driving Energy 2023 - Fotografia contemporanea, progetto culturale voluto da Terna. Il concorso gratuito aperto a tutti i fotografi d'Italia ha lo scopo di promuovere lo sviluppo culturale del Paese e i nuovi talenti. Forte del successo della prima edizione, quest'anno il numero dei partecipanti è raddoppiato: le candidature sono arrivate da 2800 fotografi provenienti da tutte le regioni italiane, con la scelta conclusiva di soli 41 finalisti.

Durante la conferenza stampa di questa mattina, Igor De Biasio, Presidente di Terna, ha raccontato come, attraverso il progetto, l'azienda mantiene la promessa fatta ai fotografi italiani lo scorso anno, mettendo a disposizione altri due riconoscimenti, sottolineando come Terna sia riuscita a dare vita a questo Premio contribuendo alla crescita economica del Paese e che la fotografia va promossa con impegno. Al Premio si sono iscritti vari range d'età (dai 18 anni agli 80 anni) e il 44% arriva dai comuni più piccoli dell'Italia. 

Il tema di quest'anno era "Elogio dell'equilibrio" e i giudici hanno scelti i migliori interpreti: il Premio Senior è andato a Dione Rioch con il suo scatto intitolato "Bokassa"; un altro premio è stato quello Giovane dato a Martina Zanin, il suo scatto si intitola "Dear F"; Beatrice Aiello si è aggiudicata la Menzione Accademia con "Anche se molte notti non dormirò con te". A loro si aggiungono Antonio Vacirca a cui è andato il Premio Amatori con l'opera fotografica "Linee d'ombra" e infine Lorenzo Pipi con "La pace, nell'equilibrio" a cui è andato il premio deciso dalle persone di Terna, oltre 5600 giurati. 

Le opere dei 5 vincitori, che si sono aggiudicati premi per un valore complessivo di 29 mila euro, sono in esposizione da oggi al Palaexpo di Roma insieme alle altre 36 finaliste, racchiuse all'interno di una mostra ad accesso gratuito fino a domenica 15 ottobre. Tutte le foto sono state giudicate dal Curatore, Marco Delogu e dalla Giuria di alto profilo tecnico e artistico presieduta da Lorenza Bravetta, curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media presso la Triennale di Milano, supportati dal Comitato di Presidenza del Premio composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Terna.

Le dichiarazioni di Igor De Biasio, Presidente di Terna

 

 

Igor De Biasio, Presidente di Terna, ha commentato: "I notevoli risultati del Premio 2023 confermano la bontà della scelta di Terna di promuovere un progetto culturale a beneficio del Paese. Quantità e qualità della partecipazione sono espressione di un chiaro messaggio: la volontà di lavorare tutti insieme per la fotografia italiana contemporanea, e di farlo con impegno, passione e creatività. E con quella dose di coraggio di cui c’è sempre bisogno".

Mai come oggi è importante che cittadini e famiglie sappiano che dietro l’energia che usano ogni giorno c’è Terna, con il suo ruolo guida nella transizione energetica. Il Premio Driving Energy è uno strumento importante in questo senso: ci aiuta a far conoscere, bene, ciò che facciamo. E lo fa rispettando criteri e valori che guidano le nostre attività, anche nel settore della cultura”, ha aggiunto Giuseppina di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna

Marco Delogu, Curatore del Premio e Presidente di Palaexpo, ha poi concluso: "Siamo alla tappa conclusiva della seconda edizione del Premio: i risultati raggiunti, non le nostre opinioni personali, ci confermano che il progetto ha centrato i suoi obiettivi. Il Premio Driving Energy è senza dubbio un appuntamento importante e riconosciuto nel settore e un punto di riferimento per l’intera comunità dei fotografi in Italia”.

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