UniCredit per l'Italia: la Banca guida la rinascita economica del Paese
Taricani (UniCredit): "Il nostro ruolo è quello di sostenere chi sta soffrendo di più in questo periodo: i cittadini e le imprese"
UniCredit: le iniziative a sostegno della ripresa economica dell'Italia
In un contesto economico caratterizzato da un quadro geopolitico instabile, da un'inflazione elevata e da tassi di interesse in aumento, le banche hanno un ruolo centrale nel sostenere i cittadini e le loro imprese. In un momento di instabilità e incertezza, UniCredit è stata la prima banca che ha risposto a questa esigenza. La banca ha lanciato una serie di misure che vanno dall'estensione dei prestiti, alla riduzione delle spese relative al conto corrente, fino all'acquisto di crediti d'imposta legati al Superbonus.
Prima le famiglie, le comunità e le imprese: UniCredit per l'Italia
"Il nostro ruolo è quello di sostenere chi sta soffrendo di più in questo periodo: i cittadini e le imprese. Con le due edizioni di 'UniCredit per l'Italia' abbiamo voluto, fin dall'inizio, offrire un aiuto concreto alle famiglie, alle comunità e alle imprese, aiutandole a gestire in modo più flessibile i loro impegni finanziari. Questo ha dato loro la libertà di affrontare al meglio le proprie priorità e ha messo a loro disposizione nuove risorse per gli investimenti", spiega Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia.
Attraverso il piano 'UniCredit per l'Italia', la banca di Piazza Gae Aulenti ha messo in atto una serie di misure concrete a sostegno di cittadini e imprese che gli consentiranno di gestire al meglio le proprie finanze. Un esempio concreto è l’introduzione della flessibilità nei mutui. Grazie alla sospensione del rimborso del capitale per 12 mesi e l'allungamento della durata del mutuo fino a un massimo di quattro anni, UniCredit ha aiutato le famiglie a rimanere a galla in un contesto complesso.
Il piano da 10 miliardi di euro 'UniCredit per l'Italia' fornisce un sostegno concreto al reddito disponibile di individui e famiglie, oltre a fornire nuova liquidità per le imprese del settore turistico, comprese quelle che operano nelle zone economiche speciali (ZES). Tra gli interventi: il sostegno alla rateizzazione degli acquisti delle famiglie con ISEE basso, bonus alle famiglie con neonati che richiedono un finanziamento al consumo, moratoria per le imprese e condizioni favorevoli, azzeramento delle commissioni POS per transazioni fino a 10 euro per le aziende con fatturato fino a un milione di euro.
UniCredit ha intrapreso queste iniziative prima che arrivassero le richieste di aiuto da parte del Governo, a dimostrazione dell'incrollabile dedizione nei confronti delle comunità in cui opera.
Promesse mantenute: Conti correnti, Superbonus e ESG
A partire dal primo aprile 2023, UniCredit ha ridotto i costi dei conti correnti a circa 4,5 milioni di clienti, ripristinando le condizioni precedenti e consentendo un risparmio pro-capite medio stimato di circa 50 euro all'anno.
La banca ha, inoltre, sostenuto imprese, artigiani e professionisti riaprendo il mercato del 'Superbonus' e di altri bonus edilizi in Italia. UniCredit sta aiutando gli attori chiave dell'economia italiana che hanno completato i lavori e hanno bisogno di cedere i crediti, acquistando i crediti attraverso EBS Finance e rivendendoli a clienti terzi. L'ESG è parte integrante del piano strategico UniCredit Unlocked. La Banca si impegna a sostenere la transizione sostenibile dell'Europa nei suoi pilastri: ambientale, sociale e di governance, con gli stessi livelli di ambizione e determinazione.
"La sostenibilità è parte integrante della nostra cultura, ed è proprio per questo che sosteniamo i nostri clienti e le nostre comunità nell'evoluzione verso una società più sostenibile e inclusiva", aggiunge Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia. "UniCredit riconosce che per questo percorso ogni pilastro dell'ESG è cruciale quanto l'altro. Abbiamo incorporato i principi ESG in tutte le nostre operazioni commerciali e abbiniamo ogni azione che intraprendiamo a sostegno di un ambiente sano con iniziative socialmente consapevoli. Attraverso il Mutuo per la Sostenibilità Energetica, abbiamo messo a disposizione dei nostri clienti un plafond di 500 milioni di euro e reso possibile a famiglie e individui l'acquisto di immobili di classe energetica A e la ristrutturazione delle loro case al fine di passare a classi energetiche superiori".
"Attraverso Together4Energy, che utilizza il digitale per ridurre i consumi energetici, e Finanziamento Futuro Sociale, incentrato sul benessere dei dipendenti e della catena di fornitura, stiamo aiutando altre imprese a raggiungere gli obiettivi ESG. UniCredit vuole essere la banca del futuro dell'Europa e per questo motivo stiamo facendo forti investimenti nel futuro del nostro business e del nostro mondo", conclude Taricani.
Un'Italia più forte insieme: Sostenere le opportunità del PNRR
UniCredit ha messo a disposizione delle imprese clienti una piattaforma digitale all-in-one per le agevolazioni finanziarie locali, nazionali ed europee, comprese quelle previste dal PNRR. La piattaforma totalmente gratuita, realizzata in collaborazione con PwC, consente alle imprese clienti di UniCredit di accedere a schede testuali e multimediali regolarmente aggiornate sulle principali agevolazioni disponibili, aiutandole a individuare quelle più in linea con le loro esigenze e i loro progetti di sviluppo. La piattaforma consente ai clienti di richiedere preventivi e acquistare assistenza professionale da PwC, per l'accesso e la partecipazione a gare e incentivi e, più in generale, per interagire con la Pubblica Amministrazione. Con la creazione di questa piattaforma, UniCredit sostiene le imprese che avrebbero difficoltà a cogliere le opportunità del PNRR con una gamma completa di servizi personalizzati e di alta qualità a costi accessibili, in modo che possano contribuire alla ripresa economica dell'Italia.
Il nostro impegno per le comunità
Le calamità naturali che hanno colpito le comunità italiane negli ultimi mesi hanno reso più che mai cruciale l'impegno di UniCredit nel sostenerle. La banca ha stanziato un plafond di 1 miliardo di euro per sostenere le province di Emilia Romagna, Toscana e Marche colpite dal maltempo di maggio e un pacchetto di aiuti che prevede moratorie sui mutui e prestiti a tasso agevolato per le famiglie e le imprese che hanno subito danni. Inoltre, fino alla fine del 2023, UniCredit ha azzerato il canone POS per le imprese con punti vendita nelle province colpite.