Pagamenti digitali, stop al bancomat: ora si usano i microchip sottopelle

Basta carte di credito e bancomat: da ora per effettuare i pagamenti contactless si potrà utilizzare un chip sottocutaneo

Economia
Condividi su:

Pagamenti contactless con un impianto nella mano, la rivoluzione tecnologica di un'azienda anglo-polacca 

Si chiama Walletmor ed è la prima azienda al mondo che ha messo in vendita dei chip per i pagamenti digitali, impiantabili direttamente nella mano. Il dispositivo, composto da un piccolo mcrochip ed un'antenna racchiusa in un biopolimero, un materiale di origine naturale simile alla plastica, è grande quanto un chicco di riso e permette di pagare ovunque siano supportati i pagamenti contactless con le carte di credito o di debito.

Secondo l’amministratore delegato della start up Wojciech Paprota, l’impianto è sicuro e in linea con gli “standard di biocompatibilità ISO”. La tecnologia utilizzata dal chip dell'azienda anglo-polacca è infatti la stessa presente nel sistema di pagamento contactless degli smartphone, e per ricaricarsi non richiede nessun tipo di alimentazione. 

Anche se può sembrare strano, ma dal Regno Unito passando per la Polonia, gli Stati Uniti e i Paesi scandinavi, l'idea di avere un microchip impiantato nel proprio corpo è ormai cosa abbastanza comune. Secondo un report realizzato nel 2021 nel Regno Unito e nell'Unione europea, circa il 51% degli intervistati ha sostenuto di poter prendere in considerazione l'idea, pur manifestando dubbi sull'invasività e sui problemi di sicurezza legati a questo particolare prodotto.

Tali dubbi non preoccupano però Patrick Paumen, uno degli uomini che già dispone di un microchip sottocutaneo, il quale ha dichiarato: "Si tratta della stessa tecnologia che usiamo quotidianamente, dai telecomandi per i cancelli alle carte bancarie. La distanza di lettura è limitata al campo magnetico del lettore, solo quando c'è l'accoppiamento avviene la lettura".

Leggi anche: 

Salvini: "Draghi non cade... se qualcuno non si inventa robe strane..."

Prorogato lo scontro sui carburanti. Esclusiva Affaritaliani.it

Guerra Russia Ucraina, l'interesse nazionale è nella Nato e nella UE. Mai con i nemici della democrazia

Professione manager, Labriola (Tim): “Curricula? Li sceglie l’intelligenza artificiale ma poi...". VIDEO

Festival della canzone cristiana in Ucraina-Russia: "Sotto le bombe di Putin"

Il presidente di Enel Crisostomo: "Per l'idrogeno ci vorranno 7 anni" - VIDEO

Workday Elevate Italia, a Milano si discute di business del futuro

Intesa Sanpaolo, al via iniziativa a sostegno del Comune di Bergamo

BPER Banca è Premium Partner di Biografilm Festival 2022