PagoPa a cittadini ed enti pubblici, le nuove sfide del sistema bancario
L'implementazione di soluzioni innovative e all'avanguardia, come l'intelligenza artificiale, potrebbe permettere di massimizzare il potenziale dei processi
Le nuove sfide del sistema bancario
Il settore dei pagamenti digitali è in forte espansione anche nel settore delle pubbliche amministrazioni. A causa dei ritardi nelle infrastrutture e nell’acquisizione di professionalità dedicate, i piccoli comuni e gli altri enti pubblici minori fanno molta fatica ad adeguarsi alla digitalizzazione. In linea di massima, però, sono sempre più numerosi i cittadini che interagiscono on-line, anche sul versante dei pagamenti, con gli uffici pubblici.
In particolare sono circa 200 le banche italiane che svolgono il servizio di tesoreria e cassa nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni. Si tratta di una prassi ormai diffusa, dato che più del 90% delle PA riceve tali servizi proprio dalle banche. Statisticamente 9 prestatori di servizi di pagamento (PSP) su 10 sono banche.
Nel giro di pochi anni il sistema pagoPA ha rivoluzionato la modalità di pagamento nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, aprendo la strada agli innovative payments ed evolvendo il rapporto tra banche, cittadini e territorio.L’accettazione di pagamenti della piattaforma pagoPA ha declinazione sia fisica sia digitale e i canali di acquisizione dei pagamenti variano anche in funzione dei modelli previsti dal nodo. Una sfida che coinvolge direttamente gli istituti bancari e finanziari che svolgono attività di tesoreria per gli enti pubblici.
È quindi importante che le banche tesoriere abbiano a disposizione i giusti mezzi e partner per diventare un grande contenitore di servizi al cittadino e alle PA in grado di soddisfare le relative necessità. In un'era in cui la digitalizzazione e l'automazione sono sempre più importanti, è fondamentale semplificare i processi e migliorare l'esperienza degli utenti finali e degli operatori. Ciò comporta opportunità per tutti gli attori coinvolti, ma anche sfide e difficoltà da affrontare.
L'implementazione di soluzioni innovative e all'avanguardia, come l'intelligenza artificiale, potrebbe permettere di massimizzare il potenziale dei processi, garantire una maggior soddisfazione degli utenti finali e degli operatori e rispondere alle necessità delle Pubbliche Amministrazioni in merito alla gestione degli incassi tramite il sistema pagoPA.
Per questi motivi PayTipper S.p.A, realtà consolidata nel settore pagamenti e da anni uno dei maggiori prestatori di servizi di pagamento di pagoPA, ha organizzato un convegno che si terrà martedì 18 aprile alle ore 10 a Milano presso la Sala Conferenze del Palazzo Reale, con la partecipazione di ABI, pagoPA, Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano, Mooney e Banca Popolare di Sondrio.
“Il nostro obiettivo di fornire soluzioni semplici di pagamento pagoPA -dichiara Davide Bordin, Direttore Commerciale PayTipper S.p.A.- ci ha condotto in pochi anni ad essere uno tra i primi 5 PSP pagoPA per numero pagamenti gestiti. Solo nel mese di marzo PayTipper ha intermediato più di 4 milioni di pagamenti, massimo assoluto per la nostra realtà, di cui più di 3 milioni sono pagoPA”.
Il convegno si pone l’obiettivo di trattare le necessità delle amministrazioni pubbliche in ambito gestione di incassi tramite il sistema pagoPA e i rapporti tra le banche e il territorio. Un altro tema di attualità che verrà trattato in questo convegno riguarda il rapporto tra banca, territorio e cittadino: i servizi banking di prossimità.
Di tutto questo si parlerà domani, martedì 18 aprile, nella Sala Conferenze di Palazzo Reale a Milano con: Alvise Biffi, Consigliere della Camera di Commercio di Milano; Davide Bordin, Direttore Commerciale, PayTipper; Christian Capozza, Responsabile Banking Services, Mooney; Gloriana Cimmino, Direttore Dipartimento Vendite e Clienti, pagoPA; Roberto Colangelo, Direttore Bilancio e Partecipate, Comune di Milano; Alessandra Di Iorio, Responsabile sistemi e servizi di pagamento PA, Associazione Bancaria Italiana ABI; Fulvio Morella, Responsabile Enti, Banca Popolare di Sondrio. Un Consigliere del Comune di Milano porterà un saluto introduttivo.
Il dibattito sarà moderato da Ruben Razzante, Professore di Diritto dell’informazione all'Università Cattolica di Milano. Infine, le conclusioni saranno a cura di Salvatore Borgese, General Manager, Commercial & Banking Services, Mooney.