Pensione-stipendio, accredito sul conto? Arriva la doppia stangata
Hai l’accredito dello stipendio o quello della pensione direttamente sul conto corrente? Brutte notizie
Accredito di stipendio o pensione sul conto arriva la doppia stangata
Brutte notizie per chi si fa accreditare direttamente in banca lo stipendio o la pensione.
Nel 2023 infatti i costi del conto corrente per le famiglie sono aumentati. Stando a quanto riporta un'indagine di Altroconsumo, per l’Economia del Corriere della Sera, non ci sono dubbi. I conti correnti, allo sportello crescono, come indicatore del costo complessivo, dell’8,65%.
E chi ha il conto in una banca online. Va un pochino meglio. Su questo fronte l’aumento dei costi è stato più contenuto: 2,17%.
Pensione-stipendio, accredito sul conto: le ragioni degli aumenti
Il motivo principale di questa crescita dei costi del conto corrente? Secondo Altroconsumo principalmente dipende dai costi fissi. Ma attenti pure ai costi variabili, comunque, cresciuti (a partire dai pagamenti Cbill del PagoPA).
L’inflazione ha fatto aumentare il mutuo e la bolletta e anche il costo di gestione dei conti correnti. Gli interessi passivi sono cresciuti del 4,15%. Ad ogni modo la banca comunica sempre quanto si paga di spese: il Riepilogo annuale delle spese racconta i costi fissi e quelli variabili. La Banca d’Italia ha calcolato come nei conti con più di 10 anni di vita si paghino 113,60 euro, mentre i nuovi conti costano 64,90 euro.