Pnrr, cabina di regia con Confindustria. Slittano 13 obiettivi della 5° rata
Nel caso la Commissione Ue approvasse tutte le modifiche proposte dal ministro Fitto, i risultati da raggiungere al 31 dicembre 2023 passerebbero da 69 a 51
Pnrr, cabina di regia con Confindustria: 13 obiettivi della quinta rata slittano. Ecco le modifiche proposte
Si è tenuto oggi il primo degli appuntamenti previsti dalla cabina di regia del Pnrr che fino a domani mattina raccoglierà le osservazioni delle varie sigle datoriali e delle parti sociali. Ad aprire gli incontri, i rappresentanti di Ance, Abi, Confedilizia, Confindustria, Ania.
"Le proposte di modifica al Piano, in relazione alla quinta rata, trasmesse alla Commissione europea lo scorso 7 agosto, prevedono il differimento temporale per tredici obiettivi, l'eliminazione di sei obiettivi, che potranno essere coperti con altre fonti di finanziamento e l'integrazione della milestone relativa alla nuova misura della ZES unica (riforma). Se tutte le proposte di modifica venissero approvate, i risultati da conseguire, al 31 dicembre 2023, passerebbero da sessantanove a cinquantuno, il numero di target da quarantasei a trenta ed il numero di milestone da ventitré a ventuno". Così il governo ieri con una nota.
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