Pos obbligatorio 2023: nuova multa per chi non lo rispetta. Ecco per cosa
L'Agenzia delle Dogane ha modificato un provvedimento che in precedenza esonerava i tabaccai dai pagamenti elettronici
Pos, scatta un nuovo obbligo: in arrivo sanzioni per chi è inadempiente. Ecco perchè
Novità importanti in arrivo per quanto riguarda il POS, e a “farne le spese” sono i tabaccai. Una decisione dell’Agenzia delle Dogane ha modificato infatti un provvedimento dello scorso ottobre che in precedenza esonerava i tabaccai dall’accettare pagamenti elettronici.
Questo emendamento include ora le sigarette e i prodotti dei Monopoli, rimuovendo la loro esenzione dagli obblighi di pagamento elettronico. Pertanto, le persone che desiderano utilizzare pagamenti con carte o carte di debito per l’acquisto di sigarette, valori di bollo e francobolli avranno la libertà di farlo, così come è attualmente consentito per tutti gli altri beni e servizi.
La legislazione esistente impone l’accettazione dei pagamenti elettronici da parte di tutti i commercianti, indipendentemente dal valore della transazione. I negozianti che rifiutano i pagamenti elettronici ora sono soggetti a una penale di 30 euro, oltre a una somma aggiuntiva pari al 4% del valore della transazione. L’ultima decisione dell’Agenzia delle Dogane rappresenta un significativo passo avanti verso la modernità, in quanto riconosce al consumatore il diritto di utilizzare carte e bancomat per l’acquisto di beni e servizi vari, comprese le sigarette.
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