Stellantis, Dongfeng cede un altro 1,28%. Occhi sulla famiglia Peugeot

La discesa dei cinesi nel capitale di Stellantis e gli accordi con i Peugeot

Dongfeng Motor Group prosegue la discesa nel capitale di Stellantis e si avvicina all'uscita. Il gruppo cinese ha annunciato di aver ceduto 40 milioni di azioni ordinarie del quarto gruppo automobilistico mondiale guidato da Carlos Tavares e da John Elkann, corrispondenti all'1,28% del capitale, per 732 milioni di euro, pari a 18,3 euro per azione.

Il collocamento è avvenuto attraverso un procedimento accelerated bookbuilding riservato a investitori istituzionali e qualificati di cui non si conosce l'indentità. L'operazione, analoga a quella conclusa lo scorso settembre, porterà Dongfeng ad avere in portafoglio ancora una quota del 3,2% in Stellantis, spiega la nota, aggiungendo che su tale quota vige un lock-up di 90 giorni, ma da tempo in ambienti finanziari si ventila l'ipotesi che il costruttore cinese possa uscire del tutto dal capitale.

I proventi della vendita saranno usati da Dongfeng per sostenere lo sviluppo delle attività del gruppo, aggiunge il comunicato. L'identità degli acquirenti delle azioni cedute non è mai stata rivelata, ma gli accordi di fusione fra Fca e Psa prevedono che Peugeot Invest possa salire dal 7,2% fino all'8,7% comprando titoli proprio da Dongfeng (o dalla banca pubblica Bpifrance).

(Segue: la finestra di settembre o l'ultimo collocamento, avranno acquistato i Peugeot?; Il calendario finanziario: 23 febbraio i risultati 2021)

Tutti gli occhi sono perciò puntati sulla holding della famiglia francese, che tuttavia non ha sinora modificato le comunicazioni relative alla sua partecipazione in Stellantis. Non è quindi ancora dato sapere se i Peugeot abbiano già approfittato a settembre dell'opportunità per rafforzarsi nell'azionariato della casa oppure se intendano cogliere ora l'attimo.

Intanto, Stellantis ha fatto sapere che renderà noti i risultati finanziari dell'intero anno 2021 il 23 febbraio. Le consegne e i ricavi relativi al primo trimestre 2022, in base a quanto emerge dal calendario finanziario, saranno resi noti il 5 maggio, mentre i risultati del primo semestre saranno pubblicati il 26 luglio. L'assemblea degli azionisti per l'approvazione del bilancio 2021 è prevista invece per il 13 aprile 2022. 

In una Piazza Affari in rosso in cui pesa l'attesa per la riunione della Federal Reserve di settimana prossima (dovrebbe fare definitivamente chiarezza sul percorso di restrizione monetaria tanto temuto dai mercati), le vendite si concentrano subito i suono della campanella proprio su Stellantis (-4%), fra i titoli che hanno più corso nelle ultime settimane. Giù tutta la galassia Agnelli con Ferrari, Cnh ed Exor che cedono oltre il 2%. 

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