Borsa, Piazza Affari in positivo (+0,5%): crolla Tim dopo le offerte di Kkr

Il gas in forte ribasso ad Amsterdam. Titoli di Stato: lo spread cala e torna a 196 punti

di Redazione Economia
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Borsa: Milano positiva, crolla il titolo di Tim

Piazza Affari chiude la giornata virando verso il rialzo con l'indice Ftse Mib che guadagna lo 0,55% a 28.383,42 punti. Crolla il titolo di Tim che, dopo avere ricevuto due offerte da Kkr, una vincolante su NetCo, relativa alle attività di rete fissa di Tim, inclusa FiberCop, e una non vincolante su Sparkle, perde il 6,23% a 0,26 euro per azione. In flessione anche Saipem (-1,40%) e Stellantis (-0,69%). Bene, invece, Banca Monte dei Paschi di Siena (+0,44%). In evidenza il titolo di Leonardo (+2,22%), Erg (+2,28%), Nexi (+1,38%). In negativo, invece, Mediobanca (-0,17%). 

Titoli Stato: spread Btp/Bund a 196 punti 

Lo spread tra Btp e Bund chiude a 196 punti, in calo rispetto ai 203 punti base dell'ultimo closing. Il tasso del decennale sale al 4,74%. 

Il gas parte in forte ribasso ad Amsterdam (-10,6%)

In chiusura, il prezzo del gas naturale in Europa all'hub di riferimento Ttf viene scambiato a 48,2 euro/Mwh, in calo del 10,6%. Il prezzo del gas naturale e' aumentato di oltre il 40% a 55 euro per megawattora la scorsa settimana, il livello piu' alto in otto mesi. 

Borsa Tokyo: Nikkei chiude a -2% con rischi escalation in Medio Oriente

I rischi di escalation del conflitto tra Israele e Hamas in Medio Oriente, in particolare alla luce degli avvertimenti lanciati dall'Iran a Tel Aviv, preoccupano i mercati azionari. La Borsa di Tokyo ha così chiuso in deciso ribasso, zavorrata dalla debolezza dei titoli tecnologici. L'indice Nikkei ha terminato la giornata in calo del 2,03% a 31.659 punti, mentre l'indice Topix ha ceduto l'1,53% a 2.274 punti. In deciso aumento l'indice Nikkei 225 sulla volatilità, balzato del 4,67% a 21,9 punti, valore massimo dal 4 ottobre, quando il Nikkei perse il 2,3% accusando il peggior declino da due mesi.

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