Top manager reputation, cresce il tema ESG. Podio a Messina, Armani e Descalzi
Reputation Science, prima joint venture italiana ad unire comunicazione tradizionale e digitale, svela la classifica di luglio sui migliori contenuti online
Top manager reputation, l'indagine: Messina, Armani e Descalzi ancora sul podio
Sostenibilità sempre più al centro dei contenuti online dei top manager italiani che nel mese di luglio si sono incrementati del 29%, secondo solo al tema della leadership (53%); il dato è calato del 9%. Stesso trend discendente per il temi relativi al concetto di performance (-13%).
Questo è il quadro rilevato da Reputation Science - prima joint venture in Italia a unire le competenze della comunicazione tradizionale e digitale – che vede riconfermati sul podio i top manager Carlo Messina, Giorgio Armani e Claudio Descalzi. Ecco i dettagli.
“Noi non facciamo chiacchiere sulla tecnologia e il digitale, ma realizziamo le cose” così, in testa alla Top 100, il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina alla presentazione di Fideuram Direct, seguita al lancio della banca digitale Isybank.
Leggi anche: Intesa Sanpaolo: l'utile netto vola a 4,2 mld nel primo semestre 2023
Secondo gradino per Giorgio Armani (78.47), protagonista sui media nel mese del suo 89° compleanno, in cui presenta anche le nuove collezioni, festeggia la vittoria della sua Olimpia nel basket e viene omaggiato con una moneta d’oro che porta il suo nome emessa dal Mef e coniata dall’Istituto poligrafico e zecca dello Stato. Chiude il podio l’ad di Eni Claudio Descalzi (75.90), che ha siglato, insieme a Var, un’operazione da 4,9 miliardi per acquisire Neptune con l’obiettivo di portare la nostra quota di produzione di gas naturale al 60% nel 2030.
Top manager reputation, ecco la classifica completa
Sale al quarto posto Renato Mazzoncini, Ceo di A2A che celebra la “luce” nell’evento “Il Terzo Paradiso dell’Energia a Monte Isola”. Guadagnano due posizioni il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentis, che raggiunge il quinto posto, e l’AD di FS Luigi Ferraris che lancia in Calabria il primo treno alimentato con biocarburante e annuncia l’intenzione di investire 125 miliardi nella rete ferroviaria nei prossimi dieci anni. Perde tre posizioni, fermandosi al settimo, Brunello Cucinelli, seguito all’ottavo da Andrea Orcel, mentre al nono sale di uno l’ad di Poste Matteo Del Fante, chiude la top 10 John Elkann.
Nel frattempo, Piersilvio Berlusconi continua la “scalata” che lo porta all’11° (dal 15°). Dodicesimo Renzo Rosso e tredicesimo Carlos Tavares, stabile al quattordicesimo Alessandro Benetton. Chiude la top 15 Urbano Cairo (64.64).
Nel settore lusso, la top 100 vede crescere Diego Della Valle (+3) e Ermenegildo Zegna (+1), Luca De Meo (29°, +4), l’uscente Ita Fabio Lazzerini (35°,+4), Marina Berlusconi (51°, +16), l’ad di Terna Giuseppina Di Foggia (71°, +10).