Windtre: Eqt acquisisce il 60% della rete, valutazione di 3,4 miliardi
La transazione è soggetta alle consuete approvazioni normative e si prevede che si concluda entro sei-nove mesi
Windtre, Eqt acquisisce il 60% della rete
EQT Infrastructure ha siglato un accordo per acquisire una partecipazione del 60% nella società di nuova costituzione che possiederà e gestirà la rete mobile e fissa dell’operatore italiano di telecomunicazioni Windtre. La transazione avviene sulla base di un entreprise value di 3,4 miliardi di euro. Lo comunica in una nota il fondo acquirente. L'attuale proprietario di Windtre, CK Hutchison, rimarrà investitore insieme a EQT Infrastructure e deterrà una quota del 40% nella Società.
A seguito dello scorporo dall’operatore di telecomunicazioni italiano WindTre, la Società controllerà e gestirà la più grande rete mobile del Paese e un portafoglio di asset, tra cui antenne radio, stazioni base, rete di trasporto e contratti associati. La Società sarà la prima rete di accesso indipendente in Europa focalizzata principalmente sulla telefonia mobile e dedicata alla fornitura di servizi wholesale agli operatori mobili attraverso la sua rete all'avanguardia, che alla fine del 2022 già copriva circa il 67% dell'Italia con ricezione 5G.
EQT Infrastructure farà leva sull‘esperienza nello sviluppo di società di infrastrutture digitali per sostenere la strategia della Società. Ciò consisterà principalmente nello sviluppo della rete e dell'offerta di servizi della Società, perseguendo al contempo ulteriori opportunità di crescita in aree quali l'accesso wireless fisso, l'IoT e le reti private.
"EQT Infrastructure è entusiasta di collaborare con CK Hutchison e con il management della Società in questa transazione. Abbiamo lavorato a stretto contatto con CK Hutchison per sviluppare questa transazione innovativa nel settore delle telecomunicazioni. EQT crede fermamente nella logica strategica di separare le infrastrutture e i servizi degli operatori di telefonia mobile e consideriamo questo investimento come un modello per future operazioni con operatori in altri mercati europei". Lo afferma Francesco Malvezzi, Managing Director e Head of Italy del team di advisory di EQT Infrastructure.
"L'acquisizione conferma l'impegno di EQT ad espandere la presenza in Italia e a ricercare continuamente opportunità di investimento di qualità nel Paese" ha aggiunto Malvezzi.
La transazione è soggetta alle consuete approvazioni normative e si prevede che si concluda entro sei-nove mesi. Benoit Hanssen è stato indicato come Amministratore Delegato della Società che nasce dallo scorporo della rete di Windtre. "Siamo entusiasti di collaborare con EQT Infrastructure per guidare lo sviluppo di uno dei principali player indipendenti nelle reti di accesso radio multi-tenant a livello globale. Siamo orgogliosi di essere il primo operatore in Europa ad aver progettato una transazione così innovativa, in collaborazione con una società di investimento esperta e rinomata" ha dichiarato Hanssen.