Oscar, "Everything Everywhere" trionfa: Italia fuori. Red carpet flop. I premi
John Travolta in lacrime ricorda Olivia Newton-John morta ad agosto. Avevavo girato insieme "Grease". Tutti i vincitori e le sorprese della serata
Oscar, il tappeto color champagne che diventa nero. Imbarazzo
La notte degli Oscar 2023 regala grosse sorprese. A trionfare è "Everything Everywhere All at Once", che si porta a casa ben sette statuette. Daniel Kwan e Daniel Scheinert, anche detti "i Daniels", fanno la storia. A spezzare il monopolio solo Brendan Fraser, che conquista il premio come miglior attore protagonista per la sua toccante interpretazione in "The Whale". L'Italia resta fuori da tutti i premi: il corto è An Irish Goodbye, il trucco The Whale. A Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale film internazionale e fotografia. Pinocchio per l'animazione, Ke Huy Quan e Jamie Lee Curtis attori non protagonisti, ad Avatar effetti speciali Un momento forte dal punto di vista emotivo della notte degli Oscar è stato quando John Travolta ha introdotto il segmento “in memoriam”, dedicato alle personalità di Hollywood che sono scomparse nell’ultimo anno. Travolta non ha trattenuto le lacrime quando ha ricordato Olivia Newton-John, scomparsa l’8 agosto dell’anno scorso a 73 anni.
Con la cantante, attrice e attivista, l’attore aveva girato l’indimenticabile “Grease” ed era rimasto legato da una lunga amicizia. L’iconico “red carpet” della notte degli Oscar in realtà non è "red", rosso, come da tradizione. Per la 95° notte degli Academy Awards, e per la prima volta dopo più di sessant’anni, è stato scelto il color champagne, che però si è rivelato un piccolo flop. La scelta del color champagne, hanno spiegato gli organizzatori, è legata al fatto di voler proporre uno scenario tipo spiaggia al tramonto, ma i quattromila metri quadrati di tappeto non sembrano aver retto alla prova. Larghe chiazze nere sono affiorate qua e là, e altre, quelle sì rosse, sono comparse proprio dietro il set dove gli attori si fermavano per le interviste.