"Scene di nudo da minorenni". Romeo e Giulietta fanno causa dopo 56 anni

Gli attori Hussey e Whiting: "Fummo costretti dal regista Franco Zeffirelli". Chiedono 500 mila dollari di risarcimento alla Paramount

Spettacoli

Romeo e Giulietta e la causa alla Paramount. "Costretti da Zeffirelli"

Clamoroso a Hollywood, Romeo e Giulietta fanno causa al colosso Paramount per le scene di nudo nel film diretto da Franco Zeffirelli del 1967, considerato il più grande successo cinematografico del regista italiano. Hussey e Whiting, i due attori protagonisti, - si legge sul Corriere della Sera - hanno fatto ora causa alla produzione (la Paramount) perché dicono che il regista li avrebbe tratti in inganno, riprendendoli nudi quando erano ancora minorenni. Chiedono danni per mezzo miliardo di dollari. "Al momento delle riprese, il signor Whiting (Romeo) - riportano i documenti depositati in tribunale - era un minorenne di 16 anni e anche la signora Hussey era una minorenne di 15 anni. Ai querelanti è stato detto dal sig. Zeffirelli che non ci sarebbero state scene di nudo filmate o esibite e che i querelanti avrebbero indossato indumenti intimi color carne durante la camera da letto/ scena d’amore".

"Tuttavia, - prosegue il documento e lo riporta il Corriere - la mattina delle riprese della scena della camera da letto nella seconda settimana di dicembre 1968, gli ultimissimi giorni di riprese, i querelanti al momento del make-up vennero raggiunti dal signor Zeffirelli che disse loro che dovevano recitare nudi o il film avrebbe fatto fiasco, vanificando un investimento di milioni. Non avrebbero mai più lavorato in nessuna professione, figuriamoci a Hollywood. I querelanti credevano di non avere scelta". Resta comunque evidente che i tempi sono cambiati: oggi verrebbe necessariamente utilizzata una controfigura maggiorenne, magari con l’aiuto degli effetti speciali digitali.

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