Donald Trump choc: "Voci su un mio arresto martedì, riprendiamoci il Paese"

Usa: Trump indagato per il presunto pagamento della pornostar Daniels. Riappare su Facebook, 'Sono tornato'. Anche Youtube dà il disco verde all'ex presidente

Esteri

Trump prevede il suo arresto martedì e mobilita sostenitori

L'ex presidente Usa Donald Trump esorta i suoi sostenitori a "riprendersi il Paese" parlando dell'annuncio di un suo imminente arresto e sul suo social Truth scrive: "Fughe di notizie illegali dal corrotto ufficio del procuratore di Manhattan indicano che l'ex presidente degli Stati Uniti sarà arrestato martedì della prossima settimana. Manifestiamo, riprendiamoci il Paese".

Trump: "Mi accusano per un reato basato su una storia sbagliata"

Trump ha spiegato che "patrioti americani vengono arrestati e tenuti in gabbia come animali, mentre criminali e delinquenti di sinistra sono autorizzati a restare in libertà". E ancora, sulle accuse nei suoi confronti, sarebbero fondate su un reato "basato su una storia vecchia e completamente sbagliata". 

Trump e Il caso di Stormy Daniels

Da qualche giorno si moltiplicano le voci su una possibile incriminazione di Donald Trump da parte di una giuria popolare, il Grand Jury, un organismo formato da cittadini con larghi poteri di inchiesta incaricato di decidere sul rinvio a giudizio. In questa fase, l'inchiesta è condotta dal procuratore di Manhattan Alvin Bragg, un magistrato nominato dai democratici. Si tratterebbe della prima volta che un ex presidente americano affronta un processo penale.      Al centro di diversi procedimenti giudiziari, per ora Trump non è mai stato incriminato. L'indagine di New York riguarda il pagamento nel 2016 a una pornostar, Stephanie Clifford in arte Stormy Daniels, di 130 mila dollari per convincerla a non rivelare la sua relazione con il futuro presidente e non danneggiarne la campagna elettorale che avrebbe portato alla sua elezione alla Casa Bianca. L'ex avvocato personale di Trump, Michael Cohen, ha testimoniato contro di lui davanti al grand jury.

Usa: Trump riappare su Facebook, 'Sono tornato!' e il social si infiamma

Poche ore dopo la riapertura del suo account YouTube l'ex presidente Donald Trump è tornato anche su Facebook con un semplice 'Sono tornato!" - accompagnato da un breve video della campagna elettorale del 2020 - che ha scatenato la reazione degli utenti social. Seguito da 34 milioni di follower, Trump ha raccolto in poche ore quasi 60 mila like e quasi 15 mila commenti, per la maggior parte entusiasti ma in parte anche molto critici.

Usa: anche YouTube ripristina canale Trump congelato dopo assalto al Congresso

Oltre a Twitter e Facebook, anche YouTube ripristina il canale di Donald Trump che era stato congelato dopo l'assalto al Congresso da parte dei suoi sostenitori il 6 gennaio 2021. "Abbiamo valutato attentamente la continuazione del rischio di una violenza nel mondo reale, e la possibilità per gli elettori di ricevere messaggi dai principali candidati nazionali in vista delle elezioni", si legge in un comunicato che il sito di video sharing ha pubblicato su Twitter, riferendosi al fatto che Trump si è nuovamente candidato alla Casa Bianca.

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