Nato, Jet britannici "scacciano" bombardieri russi che sorvolano la Scozia
Regno Unito ha intercettato e difeso lo spazio aereo Nato. Il ministro delle forze armate: "Pronti a contrastare ogni minaccia". Paesi Bassi sfoderano gli F-16
Nato, Bombardieri russi sorvolano lo spazio aereo internazionale sopra le Shetland, "beccati" da Uk
Il Regno Unito ha dichiarato che i suoi aerei da combattimento Typhoon hanno intercettato oggi, 14 agosto, due bombardieri da pattugliamento marittimo russi nello spazio aereo internazionale a nord della Scozia, all’interno dell’area di polizia aerea settentrionale della Nato. Lo riporta il Guardian. “I piloti si sono lanciati con i loro jet Typhoon per intercettare due bombardieri russi a lungo raggio questa mattina, monitorandoli mentre passavano a nord delle isole Shetland, pronti a contrastare qualsiasi potenziale minaccia al territorio britannico”, ha detto il ministro delle Forze armate britanniche James Heappey.
A essere intercettati sono stati i russi Tu-142 Bear-F e Tu-142 Bear-J, utilizzati per la ricognizione e la guerra antisommergibile e denominati «Bear F» dalla Nato.
Nato, l'operazione di respingimento britannica: "Pronti per difendere la Nato da ogni minaccia"
Il ministro delle forze armate, James Heappey, ha poi precisato: “Gli equipaggi della RAF a Lossiemouth mantengono una costante sorveglianza sullo spazio aereo del Regno Unito e sono sempre pronti ad agire in qualsiasi momento per mantenere il nostro paese al sicuro”.
Anche i Paesi Bassi hanno allertato gli F16 dalla base aerea di Volkel, pronti ad intervenire nel caso di sconfinamenti nello spazio del Benelux.
Uk, cacciata dei bombardieri russi: "è stata una soddisfazione"
Il capo pilota del Typhoon della RAF ha aggiunto: "È davvero soddisfacente sapere che siamo stati in grado di intercettare i bombardieri russi, mantenendo l'integrità dello spazio aereo del Regno Unito e della Nato. Quando è scattato l'allarme per uno scramble nelle prime ore del mattino, è scattata l'adrenalina. Lavorando in tandem con gli operatori di controllo a terra e con il rifornimento in volo da un RAF Voyager, siamo stati in grado di rimanere in attività fino a quando la missione è stata completata e l'aereo bersaglio ha lasciato l'area di interesse del Regno Unito".