Spagna, Sanchez prova il colpo di mano. Deal coi catalani per restare premier

I socialisti sono arrivati dietro ai popolari di centrodestra, ma hanno più chance di formare un governo. Si cerca il via libera degli indipendentisti

di Redazione Esteri
Pedro Sanchez
Esteri

Elezioni Spagna, Sanchez cerca l'accordo con Puigdemont per restare premier

Il Psoe negozierà con "discrezione" l'investitura a Pedro Sánchez per un nuovo incarico alla guida di un'alleanza di "maggioranza sociale" dopo le elezioni in Spagna: lo ha detto oggi la vicesegretaria generale del partito socialista spagnolo, María Jesús Montero, che ha anche ribadito il suo "no" a un nuovo referendum sull'indipendenza della Catalogna e a un'amnistia per i dirigenti di Junts condannati dalla Corte suprema. Ma proprio con i leader catalani sarebbero in corso trattative per fare restare Sanchez premier. Lo riporta il Corriere della Sera secondo cui Yolanda Díaz ha chiesto a Jaume Asens, ex portavoce di Podemos, di volare a Waterloo, in Belgio, per trattare direttamente con l’ex governatore della Generalitat catalana Carles Puigdemont.

"Il PSOE è sempre stato molto chiaro su questo tema. Siamo un partito costituzionalista, tutto deve rientrare in questo quadro costituzionale", ha commentato in un'intervista a La Ser, interrogata sul referendum e sull'amnistia, due richieste avanzate da Junts per sostenere la potenziale investitura di Sánchez a un nuovo mandato di premier. 

Il PSOE è arrivato secondo alle elezioni generali di domenica scorsa, dietro al PP, ma ha più possibilità di formare una maggioranza e continuare a governare con l'appoggio di Sumar, ERC, EH Bildu, BNG, PNV e il sì o l'astensione di Junts. Montero ha detto che la priorità ora è la costituzione delle Cortes il 17 agosto, e ha confermato che i socialisti aspireranno a presiedere l'Ufficio di Presidenza del Congresso dei Deputati, ma ha anche confermato la volontà del PSOE di negoziare un'investitura di Sánchez. 

"Per portare a buon fine un negoziato, abbiamo bisogno di discrezione. Continueremo a parlare come sempre con tutti coloro che vogliono continuare a sviluppare un progetto per un Paese in cui la maggioranza sociale, l'interesse generale, è al primo posto", ha dichiarato. "C'è spazio per continuare a sviluppare una Spagna di progresso" che, a suo avviso, "è l'unica lettura di queste elezioni", poiché quella che ha avuto successo è proprio "una maggioranza di progresso", ha concluso la viceleader del partito. 

Tags:
catalanipremierpuigdemontsanchezspagna