Bill Gates è convinto che la carne a base vegetale sia il futuro. Ecco perchè
Nel corso del suo podcast il magnate ha incontrato il batterista Questlove per parlare dell'importanza dei cibi vegetali che "favoriscono il clima"
Bill Gates è convinto che la carne a base vegetale sia il futuro. Ecco perchè
Nell'ultimo episodio del suo podcast "Unconfuse Me", il magnate della tecnologia Bill Gates ha incontrato Questlove, il batterista dei The Roots (gruppo hip hop di Filadelfia), anche noto per essere uno dei primi investitori Usa in diverse startup alimentari, come Impossible Foods e NotCo. La conversazione tra i due ruotava proprio attorno al panorama dei cibi a base vegetale, quando a un certo punto il batterista ha confessato: "In qualche modo, ho appena visto il futuro. Qualcosa mi ha detto che il futuro sarà quello vegetale".
Questlove, musicista vincitore del Grammy Award e direttore musicale di "The Tonight Show", ricorda la sua evoluzione da autoproclamato carnivoro ad appassionato sostenitore del cibo a base vegetale. A farlo cadere nel tranello sarebbe stato un test di assaggio alla cieca che ha condotto, confrontando un hamburger tradizionale con l'Impossible Burger. “Ho fatto tre test e ogni volta ho scelto l'Impossible Burger. In qualche modo, ho appena visto il futuro. Qualcosa mi ha detto che il futuro sarà quello vegetale. E io voglio essere la persona che pianta il seme", spiega nel podcast.
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Durante la loro conversazione, sia Gates che Questlove hanno sottolineato l’importanza delle opzioni a base vegetale nel ridurre la crudeltà sugli animali e nel favorire il clima. Gates ha discusso del potenziale della tecnologia per migliorare ulteriormente i prodotti a base vegetale, con particolare attenzione alla creazione di grassi che imitino i grassi animali. Così, evidenziando l'importanza degli alimenti a base vegetale nell'affrontare le preoccupazioni climatiche, il magnate ha fatto eco al sentimento di Questlove, affermando: "Sì, una cosa bella è che elimina la questione della crudeltà sugli animali, ma è anche una grande questione climatica".
Il fondatore di Microsoft oggi è uno dei più grandi proprietari terrieri negli Stati Uniti. Una sorta di moderno latifondista che sta investendo sempre di più in alternative alla carne finanziando studi, ricerche e start up che si dedicano a questo. Tra queste c'è proprio Impossible Foods, per la quale ha raccolto quasi due miliardi di dollari con lo scopo di implementare la sua missione di sostituire i prodotti animali con alternative a base vegetale. Gates ha spesso evidenziato in passato l’urgente necessità di abbandonare l’allevamento animale tradizionale. Nel 2018 scrisse che l’industria agricola contribuisce per circa il 24% alle emissioni mondiali di gas serra, gran parte della quale deriva dalle emissioni di metano del bestiame e dai fertilizzanti utilizzati per coltivare i raccolti: "Se il bestiame fosse un paese, sarebbe il terzo più grande emettitore di gas serra nel mondo".
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