Caffè, 10 bevande alternative dalla natura con e senza caffeina
Per molti esiste solo il caffè espresso, ma per chi non può o non vuole un sapore così intenso ci sono diversi sostituti che vengono in aiuto dalla natura
Caffè, ecco 10 idee alternative naturali ed energizzanti con e senza caffeina
Cercare alternative al caffè, magari al mattino per svegliarsi o per darsi la carica durante il giorno, è possibile anche in Italia, culla del caffè espresso. C'è chi ama il caffè del bar, chi beve solo quello preparato con la moka, chi preferisce il caffè americano o quello solubile, chi si è appassionato al caffè in capsula. E poi c'è chi non ama il caffè o, per vari motivi, è costretto a farne a meno, perché non gli piace il sapore, gli provoca agitazione, soffre di gastrite oppure è intollerante. E allora su cosa optare per una pausa caffè senza caffè? Ecco 10 idee energizzanti e naturali, con e senza caffeina, suggerite dalla rivista Gambero Rosso.
Caffè di cicoria
Se si deve eliminare il caffé per motivi di salute, in commercio ci sono molte bevande prive di caffeina. Il caffè di cicoria, depurativo e disintossicante, è perfetto da bere a fine pasto, perché favorisce il processo digestivo, e quindi a diminuire l'abbiocco dopo aver mangiato. Negli ultimi anni è tornato di moda, ma il caffè di cicoria è stato innanzitutto la bevanda dei nostri nonni, simbolo di miseria e ristrettezze. Insomma, una bevanda storica, nata attorno alla prima metà dell'Ottocento e che per tempo ha rappresentato un valido surrogato della tazzina.
Ginseng
Il caffè al ginseng in realtà non è un sostituto ma solo un classico espresso a cui viene aggiunto il ginseng. Almeno, così dovrebbe essere, ma nella maggior parte dei preparati in commercio o nei distributori automatici il prodotto è composto in realtà da molti altri ingredienti come latte, zucchero, grassi, aromi e stabilizzanti. Il sapore è quindi piuttosto dolce e l'aspetto è più simile a quello del caffellatte che di un espresso. Senza dubbio, quindi, un sostituto valido per chi non ama particolarmente l’aroma del caffè e preferisce i sapori più dolci e rotondi.
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Caffè verde
Forse non tutti sanno che in origine i chicchi della pianta di caffè sono di colore verde. Esiste una bevanda fatta con questi semi crudi, che anziché essere tostati vengono lasciati essiccare, così da mantenere il loro colore naturale. Oggi si trovano in commercio dei preparati solubili, ma è consigliabile partire dai chicchi interi, da macinare e poi infondere con acqua calda per circa 10 minuti. Il caffè verde è diventato di moda negli ultimi tempi perché considerato dimagrante: sembra infatti che l'acido clorogenico presente all’interno del chicco crudo agevoli la perdita di peso, diminuendo l’assorbimento degli zuccheri, e riducendo così l'aumento di glicemia nel sangue.
Te matcha
Il tè matcha ha conquistato in breve tempo il palato di tanti appassionati, grazie alla diffusione negli ultimi tempi del matcha latte, un cappuccino di colore verde denso e spumoso. Ma cos'è esattamente il matcha? Conosciuto anche come tè verde giapponese, è una varietà di tè di colore verde intenso che viene ridotta in polvere finissima e si consuma così. Si mescola in poca acqua calda con un apposito frustino, fa parte del cerimoniale del tè giapponese. Questa profumata polvere verde ha proprietà antiossidanti 137 volte rispetto al normale tè verde e contiene polifenoli e aminoacidi, utili a eliminare lo stress e a migliorare il funzionamento del sistema nervoso centrale. Ricco di vitamine, è un'ottimo sostituto del caffé perché contiene un'alta concentrazione di caffeina.
Yerba mate
Dal gusto erboso e saporito, la yerba mate (detta anche erba mate) è l'alternativa al caffè dell’America Latina. Si beve con la caratteristica cannuccia, la bombilla, e il recipiente tradizionale ma anche come un classico te sfuso. L'erba mate fa bene in caso di mal di montagna e come energizzante al posto del caffè, pur aiutando anche il relax. Molto diffuso in Argentina e in altri Paesi dell'America Latina, si prepara mettendo il mate in una tazza con acqua calda e lasciandolo in infusione per almeno cinque minuti.
Orzo
Economico, senza caffeina, buono sia caldo che freddo, il caffè d'orzo (chiamato anche semplicemente orzo) è un perfetto sostituto del caffé per chi non può assumere caffeina o sostanze eccitanti e per chi soffre di gastrite, uno dei primi surrogati del caffè in tempo di guerra, ottenuto dall’infusione dell'orzo tostato e macinato. È una bevanda tipicamente italiana, spesso offerta ai bambini e ai più giovani che non possono ancora consumare caffè e molto gradita da chi preferisce evitare la caffeina. Uno dei prodotti più popolari è la versione solubile, da diluire in acqua bollente, o in granuli, ma c'è anche la possibilità di fare il caffè d'orzo con la macchina per espresso o la moka, oltre a caffettiere specifiche adatte alla preparazione di questa bevanda.
Golden milk
Proprio come l'avocado e le bacche di goji, anche la curcuma è stata sotto la lente d'ingrandimento di medici ed esperti negli ultimi anni. Considerata un superfood, questa spezia ricca di proprietà è entrata sempre più nelle nostre cucine anche sotto forma di bevanda: il golden milk (latte d'oro) è un drink goloso che spopola da diverso tempo, a base di latte (solitamente vegetale, di soia o mandorla), miele, acqua, pepe nero e curcuma. In Italia è un prodotto recente, ma nei Paesi del sud Asia è consumato già da anni, considerato fondamentale per la filosofia ayurvedica, che si propone di raggiungere il benessere anche attraverso la sana alimentazione.
Cascara
Una bevanda ancora poco conosciuta in Italia, tutta da scoprire, è la cascara, un prodotto di recupero nel mondo del caffè, fatto con le bucce dei chicchi di caffè. A metà fra un caffè filtro e un tè, la cascara è un infuso ricavato dalle bucce essiccate (il nome, letteralmente, significa proprio "guscio", "buccia" in spagnolo) che, nonostante derivi dalla stessa pianta, ha un gusto completamente diverso da quello del caffè. Fra gli aromi più presenti, note di ibisco, petali di rosa, frutti rossi, mango, profumi floreali che ricordano terre lontane, forse più vicino a un tè che a un filtro. Anche la preparazione è simile a quella del tè: si può scegliere di infondere le bucce semplicemente con un filtro immerso in acqua calda (fra i 90° e i 100° C).
Maca
Chiamata anche "ginseng delle Ande" o "ginseng peruviano", la maca è una pianta erbacea che cresce tra i 2500 e i 4000 metri d’altezza, tipica delle zone andine e considerata in passato un dono degli dei perché in grado di donare energia e resistenza alle tribù alle prese con grandi carichi di lavoro, carestie e intemperie. La polvere di maca può essere diluita in acqua calda o fredda, oppure aggiunta ai frullati, allo yogurt o altre bevande. Pur essendo priva di caffeina, ha un forte potere energizzante, è ricca di vitamine A, B e C, e presenta buone percentuali di ferro, calcio e zinco. Stimola la concentrazione ed è indicata anche per combattere i sintomi influenzali, poiché capace di rafforzare il sistema immunitario.
Masala chai
Il masala chai è il prodotto d'eccellenza dell'Asia Centrale, diffuso soprattutto in India, Nepal e Pakistan, ma divenuto popolare in tutto il mondo. In Occidente lo si può trovare spesso soprattutto nei negozi di prodotti bio: il tè chai non è solo un tè aromatizzato, ma una bevanda energetica naturale, stimolante e rinvigorente, un'ottima alternativa al caffé, soprattutto se si amano i sapori aromatici. Quel che si trova in Italia è infatti spesso un tè nero aromatizzato generalmente con zenzero, cardamomo, anice, finocchio, cannella e chiodi di garofano. Oltre a dare energia, ha un effetto antinfiammatorio naturale, depurativo e antiossidante. Si può bere al mattino oppure nel pomeriggio.
Kombucha
Il kombucha è una bevanda leggermente effervescente che si ottiene dalla fermentazione del tè o da altri infusi e che, come tutti i fermentati, rappresenta un alimento probiotico, ovvero in grado di arricchire il nostro microbiota, la comunità di microbi che vive in simbiosi con il nostro organismo e ci permette di mantenere uno stile di vita sano. Per molti è la panacea di tutti i mali, dall'asma alla pressione alta, passando per arteriosclerosi e dissenteria, ma il vero beneficio accertato della bevanda è quello di contribuire al funzionamento della flora intestinale. Secondo la medicina tradizionale cinese è il "tè dell’immortalità", in quanto è considerato un elisir di lunga vita, benefico per la salute e disintossicante.