"Carne umana? Si mangia ed è economica": il documentario che ha scioccato l'Uk

Il 24 luglio il canale inglese Channel 4 ha trasmesso un "programma" sul consumo di carne umana coltivata in laboratorio. Il video

a cura di Redazione
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"Come mangiare carne umana": il documentario che ha scioccato l'Inghilterra

In Inghilterra gli spettatori del canale televisivo Channel 4 sono rimasti sconcertati quando lo scorso lunedì sera hanno visto scorrere sullo schermo "filetti di carne umana". Quella che poteva sembrare una puntata inedita della famosa e distopica serie "Black Mirror" si è in realtà rivelato un surreale mockumentary - ovvero un sorta di finto documentario, dal taglio satirico - sulla produzione e il consumo di carne umana coltivata in laboratorio. A presentare e dirigere il "The British Miracle Meat" è stata la star di MasterChef Uk, Gregg Wallace.

Sul sito web di Channel 4, la descrizione dell'episodio recita: "Con l'aumento dei prezzi del cibo, Gregg Wallace indaga su un controverso nuovo prodotto a base di carne coltivata in laboratorio che secondo i suoi produttori potrebbe fornire una soluzione alla crisi del costo della vita". Così il programma ha seguito Gregg in una fabbrica di carne umana nel Lincolnshire, mentre apprendeva come bistecche, hamburger, salsicce, pancetta e altro ancora potevano essere raccolti da "sottili fette di tessuto umano". Qui il presentatore ha incontrato anche alcuni dei donatori, che in realtà sarebbero persone in difficoltà economiche.

ESTRATTO VIDEO DEL DOCUMENTARIO

L'obiettivo del programma, infatti, era quello di rilevare come la carne umana fosse molto più economica dell'alternativa animale, costando meno di una sterlina per bistecca, consentendo alle famiglie di cavarsela nella crisi del costo della vita. Di contro, il guadagno per i donatori sarebbe piuttosto elevato. "250 sterline per una sola natica, il doppio costa 400 sterline": ecco quanto gli esseri umani verrebbero pagati per "donare le loro cellule per produrre carne".

Il momento più orribile si è verificato quando è apparsa una signora di nome Gillian, 67 anni, sdraiata sul tavolo operatorio per farsi "estrarre" il tessuto per 200 sterline - una cifra che le avrebbe permesso di pagare "due settimane di bollette energetiche". Le è stato persino chiesto se le sarebbe piaciuto sottoporsi a due estrazioni dietro pagamento extra. Ovviamente, sono state tante le reazioni disgustate e inorridite di persone che si sono affrettate a commentare sui social prima di aspettare la fine del documentario. Alcuni utenti hanno compreso subito la satira, ma tanti altri sono caduti nel tranello. Per Il Guardian si è trattata della "satira televisiva più inquietante di sempre", in quanto "terribilmente plausibile".

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