Nucleare, il governo Meloni ci pensa. Ma l'Ue lo esclude dalle fonti green
Nella bozza del piano energetico Ue la fissione è stata esclusa dall’elenco delle fonti green. Mossa anti francese su impulso tedesco
L'Italia pensa al nucleare, ma l'Ue lo fa fuori dalle fonti green
"La conoscenza sul nucleare nel nostro Paese non manca, anzi ne abbiamo più di altri" per cui "l'intenzione del governo è di approfondire la questione" anche se questo "non significa fare oggi una nuova centrale ma porre l’attanzione in modo concreto e razionale sulla questione". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin a Sky Tg24. "L'attenzione ai piccoli impianti c’è tutta", ma sulla costruzione di nuovi centrali "credo che bisogna fare un passagio parlamentare", tuttavia di sicuro "cercherò di fare stare l'Italia nei partner di testa sul nucleare", ha aggiunto il ministro.
Ma intanto, come scrive il Giornale, "nella nuova versione del piano industriale europeo, l’energia nucleare potrebbe essere cancellata dall’elenco delle tecnologie verdi strategiche con un enorme impatto sulle scelte future in campo energetico". Come aggiunge il Giornale, "sebbene nella prima bozza del regolamento fosse presente anche il nucleare, il suo stralcio dalle fonti energetiche green nasce con tutta probabilità su impulso della Germania".
Secondo il Giornale, "la scelta di escludere il nucleare tra le fonti green andrebbe perciò letta in chiave anti francese su impulso della Germania poiché la Francia è il principale produttore di energia nucleare in Europa. Se la misura fosse confermata, rappresenterebbe anche uno stop alle ambizioni italiane di avviare un programma nucleare".