Bianca Berlinguer verso Mediaset e Discovery, ma dov’è la coerenza?

Prima attaccano il Cdx poi bussano alla porta: Berlinguer prepara a transumare armi e bagagli dalla Rai compiendo il pellegrinaggio Roma-Cologno Monzese

Di Giuseppe Vatinno
MediaTech

Bianca Berlinguer verso Mediaset e Discovery: le contraddizioni del potere. Commento

Come nella migliore tradizione radical – chic di sinistra Bianca Berlinguer, in arte “Bianchina” come la chiama il suo amico Mauro Corona, si prepara a transumare armi e bagagli da Mamma Rai a Mamma Mediaset, a piedi nudi e salmodiando, compiendo il noto pellegrinaggio Roma – Cologno Monzese. Se fossimo in un Paese normale per citare proprio Massimo D’Alema, non ci sarebbe niente di male, normale gioco di concorrenza ma in questo caso giocano due fatti che danno la misura della particolarità del nostro Paese.

Intanto c’è una caratteristica comune. Per anni personaggi e personaggini del mondo Rai insultano il centro – destra e in particolare Silvio Berlusconi e poi vi si trasferiscono quando le cose si mettono male nel servizio pubblico. E così è accaduto in tanti precedenti a cominciare dall’alto sacerdote di un basso culto, come Michele Santoro, acerrimo nemico di Berlusconi e che poi andò a mangiare al suo desco sputando -per sovraprezzo- pure nel piatto dove mangiava (lautamente).

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Per ora la sacerdotessa Lucia Annunziata non ha annunciato il luogo dove sorgerà il suo prossimo tempio ma non sarebbe poi strano che sorgesse in Brianza. Tuttavia il caso eclatante ha riguardato la sora Littizzetto perché Lucianina, come forse Bianchina, va anche a Mediaset, nel caso specifico Canale 5, oltre che naturalmente su Discovery con il suo nume tutelare Fabio Fazio.

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Più raffinato il caso di Palombella Rossa, Barbara Palombelli che invece a Mediaset c’è andata mentre il marito Francesco Rutelli era ancora attivissimo in politica con la sinistra e c’è rimasta. Tutta gente che attaccava Mediaset e Berlusconi perché “brutto, sporco e cattivo” e poi ci è andata a pasteggiare. Sono le “contraddizioni del potere”, diceva il frate Sordi “Nell’anno del Signore” di Luigi Magni, ai carbonari Targhetti e Montanari condannati dal Papa Re.

Insomma, il giochetto della transumanza è vecchio come il mondo, ma accorerebbe fermarsi un attimo a riflettere, perché da noi è uno sport nazionale. Ma torniamo al caso della Berlinguer e ed al simpatico montanaro Corona che ormai la seguirebbe ovunque, come Sancho Panza, come lui stesso ha recentemente dichiarato.

Bianca Berlinguer non è una persona comune, come vorrebbe far credere e come magari i “millennial” credono. È la figlia del più amato segretario nazionale del Partito Comunista Italiano, Enrico Berlinguer, una vera icona nazionale. Bianchina è stanziale in Rai ed è stata addirittura direttrice del Tg3. Per carità sarà bravissima ma il sospetto che l’essere figlia di cotanto padre l’abbia aiutata, per così dire, c’è.

E dire che un avamposto della famiglia Berlinguer in Mediaset c’è già. Infatti la sorella Laura è giornalista del TGcom24, nonché moglie del giornalista Luca Telese. Sono, appunto, le contraddizioni del potere. Ora nella trattiva pare ci possa entrare anche Discovery che sta facendo campagna acquista in Rai dopo la vittoria del centro-destra. Nel frattempo Marco Damilano, che è il più furbo, ha fregato tutti ed è rimasto in Rai 3 con il suo “Il cavallo e la torre” e saluta garrulo con un “belli ciao”.

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