Fabrizio Corona: "Rai ha censurato audio con Zaniolo e 3 giocatori di Serie A"

L'ex re dei paparazzi, ospite su Rai 3 ad Avanti Popolo, "denuncia" la Rai per aver bloccato la messa in onda di un audio che avrebbe contenuto dettagli inediti

di Redazione Mediatech
Fabrizio Corona (foto Lapresse)
MediaTech

Fabrizio Corona: "La Rai mi ha censurato". Il retroscena sullo scandalo scommesse che ha coinvolto la Serie A

Fabrizio Corona non ci sta e lancia un pesante attacco alla Rai. “Sono stato censurato”, tuona l’ex Re dei paparazzi. Ospite ieri sera, martedì 17 ottobre, ad Avanti Popolo su Rai 3, Corona aveva promesso di rivelare un altro nome tra i giocatori coinvolti nel calcio scommesse oltre a quelli già usciti (Fagioli, Tonali, Zaniolo e Zalesky).

LEGGI ANCHE: Scommesse, Corona: "Coinvolto 30-40% dei calciatori. Se muoio divento un mito" 

Ma, come denuncia lo stesso Fabrizio Corona, la televisione pubblica non glielo avrebbe permesso. “Non me lo aspettavo! Mi dispiace per tutti voi - scrive su Instagram - Purtroppo non ho potuto, come mi avevano garantito questa mattina, dire quello che volevo, mostrare in tv il grande lavoro che sto portando avanti da 6 giorni senza dormire con il mio amico Moreno. A un certo punto la conduttrice (Nunzia De Girolamo, ndr) ha lanciato un audio che poi non è stato nemmeno mandato in onda. Vi rendete conto?”.

Poi il nome: “C’era la voce di Zaniolo e di 3 giocatori di Serie A che parlavano di scommesse e di tantissimi soldi”, prosegue Corona. “Hanno preso per i fondelli voi e hanno preso per il didietro me. La tv oggi bisogna farsela da soli. Adesso penso cosa fare e dove mostrare tutte le notizie che ho trovato con immenso sacrificio e rischiando senza nessuna paura perché sono un uomo libero e non mi spavento di niente”.

“Ho sbagliato”, scrive infine, “a venire in questo programma e a promuovere qui un’inchiesta così importante e complessa che è stata censurata. Io me ne faccio una ragione e domani mi passerà ma per voi è una vergogna.Mi dispiace tanto. Ancora dopo tanti anni non imparo la lezione”.

Tags:
fabrizio coronanunzia de girolamorai