Rai in crisi e con la cassa vuota. In vendita lo storico Teatro delle Vittorie
La tv pubblica cerca fondi e si priva dei "gioielli di famiglia". La grana della bonifica dall'amianto a Viale Mazzini da 90 milioni
Rai in crisi, in vendita un teatro che ha fatto la storia della tv pubblica
La Rai é sempre più in difficoltà, oltre al fronte degli ascolti che non sono mai stati così bassi con tutte le fasce orarie che vedono prevalere la concorrenza, c'é anche la questione economica. I debiti, secondo alcune stime, sfiorerebbero il miliardo, una situazione che non lascia tranquilli i vertici di Viale Mazzini e che si va aggiungere alla decisione del governo Meloni di ridurre il canone da 90 a 70 €. In questo difficile contesto - si legge su Il Fatto Quotidiano - la Rai ha preso una decisione sofferta e destinata a creare polemica: in vendita i "gioielli di famiglia". Nell'elenco degli immobili di cui privarsi é finito anche il celebre Teatro delle Vittorie.
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Il luogo - prosegue Il Fatto - che più ha segnato la storia della televisione italiana, da Canzonissima Studio Uno, da Fantastico a Domenica in. Da qui sono passati tutti: Pippo Baudo, Corrado, Mike Bongiorno, Raffaella Carrà, Renzo Arbore, Fabrizio Frizzi, Carlo Conti, solo per dirne alcuni. E di programmi ancora se ne realizzano. Ora invece la Rai sta pensando di vendere. E a breve in Rai dovranno sopportare un'altra grossa spesa: l'affitto di un palazzo nel centro di Roma dove far traslocare il migliaio di dipendenti della sede centrale di Viale Mazzini perché dovrà essere bonificata dall’amianto. L’operazione durerà tre anni per un costo stimato di 90 milioni.