"Ti prendo a calci in culo", violenta rissa tra i giornalisti Porro e Polito
Il conduttore di Quarta Repubblica risponde duramente all'editorialista del Corriere della Sera dopo le polemiche sul video del compleanno di Salvini
Polemiche sul video del karaoke tra Meloni e Salvini, Porro ad Polito: "Non prendo lezioni da un comunista"
Rissa a distanza tra Porro e Polito. Dopo la pubblicazione su Instagram del contestato video del karaoke tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni, il conduttore di Quarta Repubblica (in onda su Rete 4), è stato travolto da una serie di polemiche e commenti negativi. Tra questi, spicca il pungente commento di Antonio Polito, editorialista di punta del Corriere della Sera.
"Porro ma che caz***o hai fatto? Che comunicazione hai fatto?", tuona Polito. Ma Porro, intervistato da Luca Telese e Giuliano Guida Bardi a L'attimo fuggente, su Giornale Radio, non arretra e, anzi, replica per le rime al collega.
"È una storia molto semplice. Io faccio il giornalista. Ti faccio un esempio: uno di quelli che mi ha preso per il c***o, si chiama Antonio Polito, Nessuno lo conosce, ma io lo leggo sul Corriere della Sera. Antonio Polito da ragazzino era iscritto al Partito comunista leninista. Poi fu cacciato perché era iscritto a un circolo di tennis”, racconta Porro.
“Allora andò nel Partito comunista, poi si candida con il Partito populista, poi diventa direttore dell’Unità, poi fa il giornalista, poi ritorna a fare il senatore dell'Ulivo, e oggi dice a me: 'Porro, ma che caz*o hai fatto? Che comunicazione hai fatto?'. Ecco la differenza tra Polito, e i tanti Polito che ci sono nel mondo del giornalismo, e il sottoscritto è che loro sono dei politici che per guadagnare due lire devono fare i giornalisti; io sono un giornalista che non fa mai il politico. Quindi io penso che la notizia sia una cosa fondamentale del nostro mestiere. Non so se è chiaro questo".
Quindi scende nel dettaglio: "Io Polito lo prendo a calci nel c***o! Ho 50 anni, mi hanno rotto i cog***i per tutta l'infanzia a farmi lezioncine, ma lezioncine da un comunista che mi deve spiegare come fare il giornalista, francamente a 50 anni non ne prendo! Se vuole giochiamo a tennis insieme, e gli faccio il c***o anche a tennis. Ma lezioni di giornalismo da Polito, proprio no".