Bonus psicologico da 600 euro: come richiederlo
Più di 180.000 le domande arrivate dai più giovani. Nel 2022 più fondi e domande presentabili fino al 24 ottobre
"Bonus psicologico 2022": più fondi e domande presentabili fino al 24 ottobre
Scadrà il prossimo 24 ottobre il termine per fare richiesta del “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia”, la forma di sostegno economico più nota come “Bonus psicologico” introdotta con il Decreto Milleproroghe del 30 dicembre 2021.
Un contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia destinato ai soggetti che hanno risentito in modo patologico delle difficolta della pandemia Covid-19, e per il quale erano inizialmente stati stanziati 10 milioni di euro. Il numero crescente di domande ha portato a un incremento dei fondi a disposizione dell’Inps per 25 milioni di euro totali, per il solo 2022, grazie al “Decreto Aiuti Bis” approvato dal Consiglio dei Ministri il 4 agosto 2022, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale come Decreto-Legge 115/2022.
A essere colpiti sono soprattutto gli under 35
In questo modo ancora più persone potranno accedere al contributo fino a 600 euro a sostegno delle spese di psicoterapia; nei primi nove mesi del 2022 all’Inps sono pervenute circa 300.000 domande per il contributo “sessioni di psicoterapia”; tra queste il 43,55% proviene da giovani tra i 18 ed i 35 anni, mentre il 16,62% è a favore di minori di età compresi nella fascia 0-18 anni, per un totale di circa 180mila domande proveniente da cittadini sotto i 35 anni.
A livello regionale i numeri più elevati si sono registrati in Lombardia con 49.819 domande, seguita da Lazio e Campania. Tra le grandi città, Roma è al primo posto, seguono Milano e Torino
La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto senza precedenti sulla salute mentale soprattutto tra le fasce di età più bassa: disturbi quali ansia, depressione, stress e fragilità psicologica, più o meno direttamente legati alla situazione e a un contesto improvvisamente incerto e mutevole hanno colpito soprattutto i giovani. A riferirlo un rapporto della Commissione europea sull'impatto della pandemia, diffuso in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, che cade oggi 10 ottobre: "I giovani hanno visto le loro vite sconvolte. Dobbiamo sostenerli con interventi concreti” ha evidenziato Mariya Gabriel, commissaria Ue per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù.
Come viene erogato il contributo
Il bonus psicologo è destinato ai cittadini residenti in Italia, che si trovino in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica a causa della crisi socio-economico dovuta all’emergenza pandemica, che siano nella condizione di poter seguire un percorso psicoterapeutico
Il contributo spetta alle persone con Isee in corso di validità inferiore a 50.000 euro; in particolare sono state individuate tre fasce per l’accesso al contributo che sarà erogato: fino a 50,00 euro per ogni seduta e fino all’importo massimo di 600,00 euro alle persone con Isee fino a 15.000 €; 400,00 euro alle persone con Isee compreso tra 15.000 € e 30.000 €; 200,00 euro alle persone con Isee superiore a 30.000 € e non superiore a 50.000 €.
Ad ogni importo assegnato viene abbinato un codice univoco da trasmettere al professionista presso cui si effettua la seduta psicoterapeutica. L’importo riconosciuto deve essere utilizzato dal cittadino entro 180 giorni da quando la domanda è stata accolta, pena annullamento del codice univoco.
Per fare domanda c’è tempo fino al prossimo 24 ottobre
Le domande possono essere presentate entro il 24 ottobre 2022 per via telematica sul sito dell’Inps, accedendo tramite autenticazione con Spid, Cie o Cns, al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” nell’apposita sezione “Prestazioni e servizi”.
In alternativa possono essere presentate tramite il servizio di contact center multicanale raggiungibile da rete fissa gratuitamente al numero verde 803.164 oppure da rete mobile al numero 06.164164 a pagamento secondo la tariffa stabilita dal proprio gestore di telefonia.
L’esito della domanda sarà comunicato dall’Inps al cittadino via sms ed e-mail, e il bonus erogato nei limiti delle risorse disponibili, a partire dalle persone con Isee più basso e in base all’ordine di presentazione della domanda.