Meteo, Vortice Polare choc: +60 gradi in pochi giorni. Conseguenze clamorose
Meteo, Vortice Polare in frantumi. Conseguenze sul meteo in Italia per gennaio e febbraio
Vortice Polare in crisi, meteo stravolto anche in Italia
Il Vortice Polare subirà una grossa trasformazione nelle prossime settimane e questo avrà degli effetti anche in Italia tra la fine di Gennaio e l'inizio di Febbraio. Le proiezioni dei Centri di Calcolo confermano dei segnali interessanti: andremo incontro ad un improvviso stratwarming sopra il Polo Nord che di fatto potrebbe dare una bella scossa all'intera stagione invernale, fin qui davvero sotto tono, con temperature sopra le medie climatiche. Stratwarming: con questo termine, in meteorologia, si fa riferimento ad un anomalo e intenso riscaldamento della stratosfera terrestre, proprio sopra il Circolo Polare artico, nell'ordine anche di 50/60°C nel giro di pochissimi giorni.
Come mostra la mappa e come sottolinea www.ilmeteo.it, nelle prossime settimane andrà tenuta sotto osservazione l'area tra la Siberia e l'Alaska, dove l'anomalia termica potrebbe essere più rilevante: addirittura, come indica la cartina, sono attesi degli scarti rispetto alla media fino a +36°C.V ortice Polare compatto e arroccato nella sua sede naturale: il Polo Nord.
Tale riscaldamento, una volta attivatosi, tende gradualmente ad espandersi verso l'alta troposfera, con ripercussioni sul Vortice Polare: il settore immediatamente inferiore, infatti, viene costretto a deformarsi (si parla di dislocazione del vortice polare) o addirittura a suddividersi in 2/3 minimi distinti (si parla in questo caso di SPLIT del vortice polare), i quali poi viaggiano in parte verso le medie latitudini, provocando ondate di freddo fino al cuore del Vecchio Continente e dunque anche fino al nostro Paese.Dal punto di vista climatologico è già capitato diverse volte che proprio dopo la metà di Gennaio poderose ondate di gelo riuscissero a conquistare l'Europa e l'Italia, come ad esempio nel 1929, 1956, 1991, 2012 e 2018.
Ebbene, nel corso della seconda metà di Gennaio (o entro i primi giorni di Febbraio) il Vortice Polare potrebbe "rompersi" e dislocarsi dalla sua sede naturale, con esponenziale aumento delle possibilità per l'arrivo di masse d'aria gelida di estrazione continentale, le quali dapprima interesserebbero il cuore dell'Europa, poi anche il nostro Paese. Ovviamente vista la distanza temporale ancora molto elevata, al momento si tratta solamente di un'ipotesi: tuttavia, se le prime indiscrezioni modellistiche dovessero essere confermate, potrebbe configurarsi un ribaltamento climatico nella seconda parte dell’Inverno, dopo una prima fase decisamente in sordina.