Politica

"Pensioni e salari, nuovi interventi. Rinnovo contratti con defiscalizzazione"

Di Alberto Maggi

Gli obiettivi economici del governo dopo l'approvazione della Legge di Bilancio. Parla il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon

Durigon: "Vedremo come intervenire ulteriormente, se con una nuova manovra, sempre con l'obiettivo di difendere al meglio lavoratori e pensionati dall'inflazione"


"Oggettivamente mi sembra molto difficile un ritorno alla scala mobile", risponde il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon alla domanda di Affaritaliani.it su come poter difendere il potere d'acquisto di stipendi e pensioni in gran parte eroso dall'inflazione e dal caro-vita. "Dobbiamo puntare al rinnovo di molti contratti di lavoro ormai scaduti da anni, anche con forme di defiscalizzazione. A dicembre, ricordo, abbiamo rinnovato il contratto del comparto scuola con una media di 100 euro in più al mese. Il ministro Valditara ha sbloccato una situazione ferma da anni".

Per quanto riguarda la perequazione dei pensionati, spiega Durigon, "abbiamo fatto molto con la Legge di Bilancio portando le minime a 600 euro per gli over 75 anni e con la rivalutazione al 100% delle pensioni fino a 4-5 volte il minimo. Aumenti di 40-50 euro per le minime, anche di più per gli over 75, e oltre 150 euro al mese per alcune fasce di pensionati. Un impatto e un intervento importante. Con il taglio del cuneo fiscale abbiamo favorito gli stipendi bassi: 2 punti fino a 35mila euro e 3 punti percentuali di taglio fino a 25mila. Non solo, c'è anche una misura di tassazione minima per i benefit aziendali".

"Si può fare di più? Certamente sì", afferma il sottosegretario. "Faremo nei prossimi giorni un tavolo sul lavoro per capire come dare risposte concrete a una platea sempre più ampia di persone, lavoratori e pensionati. E ricordo che l'ultima Finanziaria ha investito tantissimo nel contrasto al caro-bollette specie per le famiglie in difficoltà. Vedremo come intervenire ulteriormente, se con una nuova manovra, sempre con l'obiettivo di difendere al meglio lavoratori e pensionati dall'inflazione. Sul rinnovo dei contratti, infine, c'è molto lavoro da fare. Contratti scaduti da anni sia nel settore privato sia in quello pubblico, penso ad esempio, ma non solo, agli infermieri", conclude Durigon.