Giornata della Memoria, a Milano nuovo tram e 26 nuove pietre d'inciampo
A Milano saranno posate 26 nuove pietre d'inciampo. Lo ha fatto sapere il primo cittadino Beppe Sala assieme a Liliana Segre
A Milano 26 nuove pietre d'inciampo per la giornata della Memoria
A Milano saranno posate 26 nuove pietre d'inciampo. Lo ha fatto sapere il primo cittadino Beppe Sala, rimarcando che "quest’anno aggiungeremo il ricordo di 26 persone in 19 indirizzi. Alcune verranno posate il 27 gennaio, altre il 6 marzo in occasione della Giornata Europea dei Giusti”.
L'intervento di Liliana Segre
La presentazione del programma delle iniziative per il Giorno della Memoria è stata aperta dal ricordo di Laura Wronowski, staffetta partigiana e nipote di Giacomo Matteotti, morta ieri nella sua Milano all’età di 99 anni. Sono intervenuti la senatrice a vita Liliana Segre con i membri del Comitato per le Pietre di Inciampo, i componenti del Comitato di coordinamento di Milano è Memoria e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale. Presenti anche Roberto Jarach, Presidente del Memoria della Shoah, Walker Meghnagi, Presidente della Comunità Ebraica, ANED ed ANPI, studenti e studentesse dello IED, Fondazione Gariwo, ATM, SEA e una rappresentanza delle Scuole del Municipio 2. Grazie alla collaborazione dell’Istituto Europeo di Design e di un gruppo di studenti e studentesse le storie delle 26 vittime della deportazione saranno raccontate, a beneficio dei più giovani, in Instagram story, diventando pietre di inciampo sui social media.
I nomi delle 26 persone che saranno ricordate
A Milano sono 171 le persone ricordate attraverso le pietre di inciampo a Milano, in 135 indirizzi diversi in tutta la città. La prima pietra, posta alla presenza della senatrice Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio, veniva incastonata il 19 gennaio di sei anni fa, davanti a casa sua in corso Magenta 55, in memoria di Alberto Segre, suo amatissimo padre. Deportato insieme a lei il 30 gennaio del 1944, morì ad Auschwitz tre mesi dopo. Questi i nomi delle 26 persone che saranno ricordate con la posa delle nuove pietre: Nissim Hazan, Carolina Americano Hazan, Ginette Hazan, Colette Hazan, Alfredo Vezzani, Luigi Bassi, Mario Sordini, Leo Giro, Lucia De Benedetti, Mario Oriani, Angelo Antonio Piazzolla, Otello Salvatore Braccialarghe, Ferdinando De Capitani, Mario Madè, Ambrogio Campi, Ateo Castellani, Luigi Duci, Aldo Levi, Lodovico Petit Bon, Rebecca Nahum Blum, Enrichetta Blum, Ida Cases Valabrega, Alma Valabrega, Aldo Valabrega, Alberto Valabrega e Bruno Valabrega.
A Milano il nuovo tram della memoria
Da domani, sempre collegato alla importanza di preservare la memoria, sarà in circolazione a Milano il “tram della Memoria” , un mezzo Atm con una livrea nuova caratterizzata da una distesa di papaveri simbolo di memoria, speranza e rinascita. Prende così corpo l'inizitiva con cui l'Amministrazione comunale intende dare seguito a quanto chiesto anche dalla senatrice a vita Liliana Segre per far conoscere di più ai milanesi e non solo il Memoriale della Shoah - Binario 21 (piazza Edmond J. Safra 1 - ex via Ferrante Aporti 3), da dove partirono i treni dei deportati. Lo scorso novembre, infatti, l’Amministrazione comunale si era impegnate a far conoscere più diffusamente dove si trovasse il Memoriale e come raggiungerlo. Da lì la proposta di personalizzare un tram Atm dedicandolo al Giorno della Memoria e al Memoriale della Shoah – Binario 21. "Finalmente dopo tanti anni c'è un tram che gira per Milano, finalmente per la prima volta passa un tram con scritto "Giorno della memoria" e "Memoriale della Shoah". Perché ho rotto le scatole e così prima di morire vedrò la mia Milano con il mio tram, che non posso più prendere perché ho la scorta e fra poco la smetterò anche di dare fastidio. Sono contenta, ma da quanti anni poteva esserci questo tram?" si è domandata la senatrice.