Brescia, la vittoria di Castelletti esalta il Pd. Ora dossier A2A con Milano
Chi è la nuova sindaca di Brescia, già vice di Del Bono. La soddisfazione di Sala e il tema della partecipata. Salvini fa i complimenti allo sconfitto Rolfi
Brescia, la vittoria di Castelletti esalta il Pd. Ora il dossier A2A con Milano
Laura Castelletti è la prima donna sindaco della storia di Brescia: la vittoria della candidata di centrosinistra, già vice del sindaco Emilio Del Bono, al primo turno con il 54,8% dei consensi. Battuto il candidato di centrodestra, il leghista ex assessore lombardo Fabio Rolfi.
Chi è Laura Castelletti, la prima sindaca di Brescia
Classe 1962, la Sindaca Castelletti e' sposata e ha due figlie, Margherita di 30 anni e Caterina di 24. Dal 2013 al 2018 e' stata Vicesindaca di Brescia con deleghe alle attivita' culturali, sistema museale e bibliotecario urbano, rapporti con enti e istituzioni di promozione culturale, promozione turistica della citta' e gemellaggi, innovazione e nuove tecnologie e smart city. I cittadini bresciani hanno cosi' dimostrato di non voler cambiare idea, anzi partito, dandole un mandato di vera e propria fiducia. Affianco ad Emilio del Bono per cinque anni, Laura Castelletti rappresenta la continuita'.
Gia' Tecnico di laboratorio chimico biologico ha lavorato fino al 1992 presso l'Istituto di Farmacologia della Facolta' di Medicina dell'Universita' di Brescia. La sua carriera politica inizia come consigliere comunale nel 1991. Castelletti verra' poi rieletta nel 1998 diventando Presidente del Consiglio Comunale, carica che ha ricoperto fino al marzo 2008. Successivamente, nell'aprile del 2008 e' stata eletta consigliere nella lista "Laura Castelletti Sindaco" e Vice Presidente della commissione consiliare Urbanistica. Laura Castelletti succede ad Emiliano del Bono, dopo due mandati consecutivi da sindaco della citta' che propria quest'anno e' stata eletta - insieme a Bergamo - Capitale della Cultura.
Sala: "Soddisfatto per Castelletti: Mliano e Brescia legate da A2A"
Tra i tanti che hanno commentato positivamente la vittoria di Castelletti, il sindaco di Milano Beppe Sala. Che quando al risultato mancava solo l'ufficialità, aveva detto: "Sarei certamente soddisfatto" se Castelletti, vincesse le elezioni amministrative. Milano e Brescia sono legate da tante cose. Quella più evidente è certamente la questione della società A2a", partecipata per metà dalle due città. "Proprio per questo sono stato a Brescia a supportare Laura Castelletti, che conosco da tanti anni e stimo molto".
"Al contempo avevo anche sentito il candidato di centrodestra, Fabio Rolfi, dicendo 'guarda è ovvio che supporterò Castelletti, ma se dovessi vincere tu è chiaro che dobbiamo collaborare immediatamente sul tema A2A, ma non solo' - ha aggiunto Sala. A chi gli ha chiesto se la sconfitta di Rolfi possa rappresentare una battuta di arresto per il centrodestra, il sindaco si è limitato a rispondere: "Sono tiepido ad attribuire a questo voto un significato politico, perché" le elezioni amministrative "sono sempre situazioni ad hoc".
Peluffo (Pd): "Castelletto, vittoria straordinaria a Brescia"
E' una "vittoria straordinaria" quella di Laura Castelletti, eletta sindaco di Brescia al primo turno, secondo il segretario regionale del Pd Vinicio Peluffo convinto che "il centrosinistra bresciano ha confermato la credibilità del nostro progetto politico e i cittadini hanno riconosciuto la buona amministrazione di questi 10 anni". "La scelta di una sindaca donna in una realtà importante come Brescia rappresenta poi - ha aggiunto - una doppia vittoria contro tutta l'arroganza della destra, che per Rolfi ha schierato pure la Presidente Meloni". "In Lombardia il centrosinistra - ha rivendicato Peluffo - si conferma in tantissimi Comuni e guarda con fiducia ai ballottaggi tra quindici giorni, con tante sfide da vincere a partire dal comune di Cologno Monzese, finora amministrato in maniera fallimentare dal centrodestra".
Salvini fa i complimenti a Rolfi "per l'impegno e la campagna elettorale"
Il leader della Lega Matteo Salvini ha fatto i complimenti a Rolfi, e a tutta la squadra "per l'impegno e la campagna elettorale nonostante la sconfitta". Salvini tiene a sottolineare che, da vicepremier e ministro, sara' al fianco di tutti i primi cittadini come ha gia' dimostrato nei primi mesi di governo. In Lombardia, la Lega cresce e aumenta il numero di sindaci.