Capacità e efficacia del welfare: Lombardia al quinto posto in Italia

La regione è inoltre in ultima posizione nella spesa pubblica per consumi finali per l’istruzione e la formazione

a cura della redazione
Welfare
Milano

Capacità e efficacia del welfare: Lombardia al quinto posto in Italia

La Lombardia si è classificata nel 2022 al 5° posto nazionale per efficacia e capacità di risposta del sistema di welfare, perdendo 1 posizione rispetto all’anno scorso, quando occupava il 4° posto in classifica.

Il dato emerge dalle classifiche del “Welfare Italia Index 2022”

Il dato emerge dalle classifiche del “Welfare Italia Index 2022” - strumento di monitoraggio che prende in considerazione gli ambiti di politiche sociali, sanità, previdenza e formazione e consente di identificare, a livello regionale, i punti di forza e le aree di criticità in cui è necessario intervenire - realizzato da “Welfare, Italia”, Think Tank nato su iniziativa di Unipol Gruppo in collaborazione con The European House – Ambrosetti. Il Welfare Italia Index viene presentato analiticamente all’interno del Rapporto Annuale del Think Tank “Welfare, Italia”, disponibile sul sito di Welfare Italia.

Il Welfare Italia Index è basato su 22 Key Performance Indicator

Il Welfare Italia Index è basato su 22 Key Performance Indicator che misurano dimensioni di input ovvero indicatori di spesa (pubblica e privata) in welfare che raffigurano quante risorse sono allocate in un determinato territorio (ad esempio l’ammontare allocato tramite Fondo Sanitario Nazionale rapportato sul totale della popolazione regionale o l’assegno pensionistico medio mensile degli over 65) e dimensione di output1, ovvero indicatori strutturali che rappresentano il contesto socio-economico in cui si inserisce la spesa in welfare (ad esempio il tasso di disoccupazione o la quota di famiglie in povertà).

Dall’analisi dei dati emerge come la regione si trovi al 1° posto in Italia per spesa previdenziale media su popolazione over 65

Dall’analisi dei dati emerge come la regione si trovi al 1° posto in Italia per spesa previdenziale media su popolazione over 65 (1.481 euro contro un dato nazionale di 1.115 euro), contributo medio in forme pensionistiche integrative (3.150 euro) e numero di alloggi popolari a livello regionale con 81,2 posti ogni 100 mila abitanti, più del triplo della media nazionale.

In merito agli indicatori di Input, la regione è all’ultimo posto per spese dedicate ai beneficiari di sussidio di disoccupazione NASPI sulla popolazione 15-64 anni (21° posto in Italia con il 3,6% contro una media nazionale del 5,1%) e 15° per la spesa in reddito e pensione di cittadinanza sulla popolazione regionale (con 6 euro rispetto alla media nazionale di 12,7 euro).

La regione è inoltre in ultima posizione nella spesa pubblica per consumi finali per l’istruzione e la formazione (21°)

La regione è inoltre in ultima posizione nella spesa pubblica per consumi finali per l’istruzione e la formazione (21°) cui viene destinato solo il 2,4% del PIL regionale rispetto a una media nazionale del 4%.

In tema asili nido la Lombardia presenta ampi margini di miglioramento, sia per quanto riguarda la spesa media regionale per utente fruitore degli asili nido (15°su 21 con 7.318 euro rispetto a una media di 8.258 euro) sia per posti nido autorizzati ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni (in 11° posizione con 28,5 posti autorizzati in linea con la mediana nazionale).

Con riferimento agli indicatori strutturali, la regione è nella top-10 in tutti i parametri tranne per l’indicatore relativo ai posti asilo nido autorizzati. In particolare, è tra le migliori cinque regioni per minor tasso di dispersione scolastica regionale (5°), numero di pensionati ogni 100 abitanti (5°, solamente 25,9, dato inferiore rispetto alla media di 27,1), incidenza della povertà relativa familiare (4°) e per lo stato di salute della popolazione (4°).

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