Coima e Redo prendono il controllo di MilanoSesto
Coima e Redo: acquisizione del 100% della società MilanoSesto e del 90% dell'intera area grazie al decisivo contributo di Intesa Sanpaolo
Coima e Redo prendono il controllo di MilanoSesto
Coima Sgr e Redo Sgr entrano ufficialmente nel progetto MilanoSesto con l'acquisizione del 100% della società MilanoSesto spa detenuta indirettamente da Hines Iron MilanoSesto Associates, e della componente residenziale convenzionata del lotto 'Unione Zero', per una superficie complessiva pari a circa il 90% dell'intera area. Come si legge in una nota, "tassello fondamentale e' la messa a punto e la realizzazione di una complessa manovra finanziaria che, grazie al contributo delle banche finanziatrici e in particolare di Intesa Sanpaolo, contribuira' alla ripresa e ulteriore rilancio di un territorio fondamentale per l'area metropolitana milanese, la Lombardia e il nostro Paese
Nuovo impulso al più grande progetto dirigenerazione urbana d'Italia
Si avvia così un percorso che permetterà di dare nuovo impulso al più grande progetto di rigenerazione urbana in Italia e tra i maggiori in Europa, con una superficie territoriale complessiva di oltre 1 milione di mq di superficie edificabile (SL) così suddivisi: l'area più estesa (circa 840.000 mq), di proprietà di MilanoSesto SpA, che includerà, tra le varie funzioni, la componente residenziale che sorgerà su un'area in parte già bonificata, con interventi in edilizia libera, convenzionata e sociale, oltre alla Città della Salute e della Ricerca, che fa capo a Regione Lombardia, e a un'area destinata a parco con un'estensione di circa 45 ettari.
MilanoSesto: edilizia residenziale convenzionata, uffici, student housing, alberghi
Il lotto di circa 155.000 mq denominato Unione Zero, che a sua volta comprende un'area di circa 27.000 mq acquisita da COIMA e Redo per la realizzazione di opere di edilizia residenziale convenzionata. I restanti 128.000 mq circa manterranno l'attuale proprietà e destinazione, che include edifici ad uso direzionale, student housing, ricettività alberghiera ed edilizia libera. La proprietà del lotto Unione Zero, ad eccezione dell'edilizia residenziale convenzionata, rimarrà dell'omonimo fondo "Unione Zero", gestito da Prelios SGR e partecipato da Cale Street e Hines. Tassello fondamentale del percorso intrapreso dalle due Società, oltre all'apporto dei rispettivi rilevanti track record industriali negli ambiti di riferimento, è la messa a punto e la realizzazione di una complessa manovra finanziaria che, grazie al contributo delle banche finanziatrici e in particolare, di Intesa Sanpaolo, contribuirà alla ripresa e ulteriore rilancio di un territorio fondamentale. Tale manovra prevederà la conversione in equity del credito di circa 900 milioni di euro di valore nominale di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco BPM e IFIS.