Via Bolla, il prefetto dispone un monitoraggio continuativo del quartiere
Milano, il prefetto dispone un monitoraggio continuativo del quartiere di via Bolla. Attilio Fontana: "Bisogna mettere mano al problema dell'ordine pubblico"
Via Bolla, il prefetto dispone un monitoraggio continuativo del quartiere
"Il Prefetto – alla luce dei gravi fatti recenti – ha disposto un monitoraggio continuativo del quartiere a cura delle forze dell’ordine e della polizia locale". Lo riferisce una nota della Prefettura, a seguito dei disordini avvenuti in via Bolla venerdì notte.
A seguito dei disordini di venerdì sera in via Bolla, la Prefettura, che coordina il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, in una nota precisa che "nella seduta del 19 gennaio 2022 del Comitato concordemente - con Regione, Comune e ALER - si è ritenuta prioritaria una soluzione 'di sistema' del contesto di degrado, di marginalità e di illegalità registrati in via Bolla, mentre procede tutti i giorni l’attività delle forze dell’ordine per impedire nuove occupazioni e per sgomberi singoli programmati nell’intero patrimonio ERP in Milano".
"Nella seduta del 30 marzo 2022 - prosegue la nota - Aler ha illustrato il piano di risanamento e riqualificazione con urgenti interventi già finanziati. A corredo delle decisioni assunte, sempre in piena sintonia tra le istituzioni, si sono tenute numerose riunioni operative e preparatorie che hanno consentito, nella seduta di oggi, di raccogliere gli esiti dell’ultimo censimento degli abitanti, effettuato da Aler, che sarà affinato da approfondimenti della Guardia di Finanza, sotto il profilo reddituale e patrimoniale, e dei servizi sociali del Comune, per individuare e affrontare le fragilità familiari presenti prima di procedere alla liberazione degli immobili destinati ad interventi di radicale ristrutturazione. Aler ha già realizzato la mobilità di 71 famiglie assegnatarie e nelle prossime settimane si passerà alla fase operativa. Il percorso stabilito è condiviso da Regione e Comune".
Fontana: "Lamorgese intervenga sul caso di via Bolla"
"Ci sono dei fenomeni che rischiano di scappare di mano. Dato che noi sappiamo quali possono essere le conseguenze, ne ho parlato col sindaco Sala che condivide questa impostazione, chiediamo che il ministro degli Interni intervenga in maniera decisa per cercare da un lato di stroncare queste illegalità e dall'altro lato di creare le condizioni per una migliore inclusione di una parte sociale che evidentemente si ritiene esclusa". A dirlo e' il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rispondendo a una domanda sui disordini avvenuti in via Bolla a Milano.
Attilio Fontana: "Bisogna mettere mano al problema dell'ordine pubblico"
"Bisogna fare - aggiunge il governatore - quello che diciamo da tempo: mettere mano in maniera seria e determinata al problema dell'ordine pubblico. Mi sembra che gli episodi che si sono verificati, il primo dell'anno in piazza Duomo, sui treni al ritorno dal Lago di Garda e adesso in via Bolla, dimostrino di un ordine pubblico che sta creando molte preoccupazioni". Fontana quindi conclude: "Stiamo cercando disperatamente di liberare dagli abusivi le case popolari, ma non riusciamo ad avere i supporti necessari per realizzare gli sgomberi: se non c'e' la polizia, se non c'e' la polizia locale, se non c'e' chi puo' sovrintendere, se poi il Comune non interviene a trovare valide soluzioni attraverso i servizi sociali, e' chiaro che i problemi rimangono".