Il talento di Natalia Vacca all'Umanitaria con “L’alba dal nulla”
Sarà presentato giovedì’ 9 novembre, alle ore 17.30, all’Umanitaria in via San Barnaba, il nuovo romanzo “L’alba dal nulla” della giovane scrittrice
Milano, il talento di Natalia Vacca all'Umanitaria
Sarà presentato giovedì’ 9 novembre, alle ore 17.30, all’Umanitaria in via San Barnaba, il romanzo “L’alba dal nulla” del giovane talento campano Natalia Vacca. Ad introdurre la scrittrice, unica italiana selezionata per le Olimpiadi di Neuroscienze a Washington, l’avv. Alessandro Mazzone, presidente dell’Associazione culturale “I Cavalieri della tavola campana”, l’avv. Edmondo Capecelatro, la neuropsicologa Debora Gatto, l’avv. Biancamaria Sparano. Modera la giornalista dell’Ansa Marisa Alagia.
Natalia Vacca, quindicenne innamorata della Grecia antica
Natalia Vacca, quindicenne innamorata della Grecia antica, esplora l’universo dell’epica, facendo rivivere i personaggi dell’Iliade di Omero. Protagonista è Astianatte, figlio di Ettore e di Andromaca, che ha ormai quasi tredici anni e vive da tempo celato dietro una falsa identità, essendo riuscito a sfuggire alla morte voluta da Pirro, figlio di Achille. Il suo cuore è ferito, la solitudine e il rimpianto riempiono il suo quotidiano e alimentano la sua sete di vendetta. Costretto a peregrinare, riesce a trovare un po’ di pace ma, “quando il passato sembra smettere di tormentarti, il futuro arriva impietoso”. Con uno stile che “mischia antico e moderno”, con una scrittura che è stata definita “controllata e sapiente, godibile e intrigante”, Natalìa, quindicenne innamorata della Grecia antica, riesce a trasportare chiunque in quel mondo con un racconto intriso di amore, amicizia, coraggio, determinazione e infinita dolcezza.