Mantova: dibattito su caporalato, salario minimo e diritti in Lombardia
L'evento pubblico organizzato da Maria Angela Danzì, all'Hotel Casa Poli di Mantova il 22 settembre
Mantova: dibattito su caporalato, salario minimo e diritti in Lombardia
Sfruttamento, caporalato, sicurezza sul lavoro e salario minimo sono fenomeni che incidono su molteplici ambiti socio economici: creano disagio sociale, sempre più povertà e perdita di fiducia nelle istituzioni e bisogna occuparsene. Per ogni lavoratore il diritto di tornare a casa è imprescindibile, nessuno osi sfruttare e annichilire la vita delle persone.
Danzì: "Un confronto su legalità, lavoro e salario minimo"
L'eurodeputata Maria Angela Danzì commenta: “Sarà l’occasione per confrontarci pubblicamente su temi che mi stanno a cuore: legalità, lavoro e salario minimo. Tutti temi che fanno parte della mia azione al Parlamento europeo, e che saranno oggetto delle battaglie che affronteremo insieme sul territorio di Mantova. Il caporalato è una piaga anche in Lombardia; per fortuna oggi sta lentamente uscendo dall’invisibilità nella quale era stato relegato per anni. Per combattere le irregolarità, facilitare i controlli e unire i lavoratori bisogna approvare una legge sul salario minimo, come propone il mio partito, e discutere al più presto la riforma del nostro sistema di contrattazione collettiva”.
I relatori del dibattito a Mantova
Interverranno Maria Angela Danzì, eurodeputata del Gruppo Non Iscritti, Carlo Bottani, Presidente Provincia di Mantova, Luigi Gaetti, Presidente del Coordinamento provinciale per la legalità, Fabrizio Aroldi Autore del libro: “Per un lavoro dignitoso”, Marco Boschetti, Direttore Consorzio Agrituristico mantovano, Daniele Soffiati Segretario provinciale Cgil, Dino Perboni Segretario provinciale Cisl, Paola Pollini Presidente Commissione Antimafia Regione Lombardia