Maran: “Subito le primarie, il tempo sta scadendo"
Inizia così un post su Facebook di Pierfrancesco Maran, assessore dem alla Casa del Comune di Milano
Maran: “Subito le primarie, il tempo sta scadendo"
87 giorni al voto. Convocate subito le primarie, il tempo sta scadendo!". Inizia così un post su Facebook di Pierfrancesco Maran, assessore dem alla Casa del Comune di Milano, pronto a correre per le elezioni regionali in Lombardia del 2023.
Maran: “Ieri sera incontro con Pisapia e cittadini di Pavia”
"Perché la partecipazione deve essere considerata una minaccia da allontanare a qualsiasi costo? Ieri sera insieme a Giuliano Pisapia abbiamo incontrato centinaia di cittadini a Pavia per parlare del futuro della Lombardia e del centrosinistra. Quale sanità pubblica universale, quali sviluppi per l'università e per i trasporti, certo. Però anche quale percorso politico e l'idea che sia necessario aprire veramente le porte, che vogliono decidere anche loro, che le primarie rendono i partiti contendibili, rompendo uno schema di chiusura che è ormai insopportabile", ha aggiunto.
Maran: “Non ripetiamo gli errori delle elezioni politiche, perché non dobbiamo soccombere ma riemergere per vincere”
E ancora: "La richiesta era unanime: convocate subito le primarie, senza tentennamenti"."Come si fa a cercare un candidato unitario se tutte quelle persone, come me, non si sentono rappresentate da una scelta calata dall'alto? Che potrebbe essere unitaria per chi sta nelle stanze che decidono, ma che sarebbe molto più forte se avesse la legittimità di un voto popolare, partecipato, motivato e mobilitante. Io voglio essere quel candidato, e come ho detto accetterei di farlo solo se fossi scelto dalle persone. Spero che oggi sia il giorno della svolta, e che si abbia il coraggio di passare la parola agli elettori, senza paura che possano prendere una decisione non gradita da chi pensa di poter scegliere per tutti. Non ripetiamo gli errori delle elezioni politiche, perché non dobbiamo soccombere ma riemergere per vincere!", ha concluso Maran.