Milano-Cortina 2026, scontro Fontana-Pd sui ritardi

Malagò: “Per organizzare bene i Giochi occorre che l'infrastruttura sia fatta, e bene. Strutture piemontesi? Valuteremo a giorni". Polemiche sui ritardi

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Milano-Cortina 2026: “Nei prossimi giorni incontro di valutazione”

"Nei prossimi giorni o settimane ci sarà un incontro nel quale si faranno tutte le valutazioni, io rappresento il Coni che è costantemente informato e interessato a questa materia". Lo ha spiegato il presidente Giovanni Malagò rispondendo, a margine della firma di un protocollo in Procura a Milano, ad una domanda sull'eventuale utilizzo di strutture in Piemonte per alcune discipline per le Olimpiadi invernali del 2026.

Malagò: “ E' chiaro che per organizzare bene i Giochi occorre che l'infrastruttura sia fatta, e bene

Malagò ha anche risposto ad un domanda su un dossier di Aci Lombardia su presunti ritardi nella realizzazione delle opere per i Giochi. "Ci sono due soggetti, due società - ha chiarito - una è la fondazione della quale mi occupo, che è il comitato organizzatore, e l'altra è la società che si occupa delle opere, in questo caso la statistica (riferita nel dossier, ndr) riguarda la seconda società che è pubblica, mentre noi ci occupiamo dell'organizzazione dei Giochi e sono due cose completamente diverse. Lì - ha aggiunto - c'è chi si occupa fisicamente degli appalti dell'opera". E ha proseguito: "E' chiaro, non siamo ipocriti, che per organizzare bene i Giochi occorre che l'infrastruttura sia fatta e sia fatta in tempo, è un grido di allarme di cui ormai sono tutti consapevoli".

Infrastrutture Olimpiadi, il governatore Fontana: "Ritardi? Chiedete al Governo"

Il governatore della Lombardia Attilio Fontana, in merito alle problematiche relative alle infrastrutture olimpiche, ha risposto difendendo l'operato della Regione. I lavori infatti, rimarca il governatore, "sono di competenza di una societa' per azioni che è costituita dal governo e gestita da un commissario, realizzata, purtroppo, con due anni di ritardo". Precisando, poi, che la Lombardia "ha avuto l'assegnazione dei Giochi nel giugno 2019 e la societa' e' stata costituita nel novembre 2021 quindi Majorino dovrebbe iniziare a chiedere conto dei ritardi che questa scelta ha comportato a chi in quel periodo era al governo, ossia il Pd". A fronte delle polemiche, però, Attilio Fontana fa sapere che sta, "avendo un rapporto costante con l'ad e commissario della società, il quale mi ha sottolineato che in realtà si sta cercando di recuperare i ritardi nella partenza dei lavori". Per quanto riguarda l'organizzazione dei Giochi che, invece, compete alla Fondazione di cui fa parte Regione Lombardia, Fontana ha garantito che "le cose stanno andando avanti in maniera assolutamente lineare, perfetta e tempestiva. E anche la piccola parte di lavori che dobbiamo fare noi e' in linea con le previsioni"

Fabio Pizzul (Pd) replica a Fontana: "Ritardi nel fare la società? Colpa della Lega"

A questa narrazione di Attilio Fontana, però, il Pd non ci sta e interviene sull'argomento il capogruppo del Pd in Regione Lombardia. “Fontana ancora una volta attribuisce al Pd colpe proprie e dei propri compagni di partito - ha affermato Fabio Pizzul, in risposta ai ritardi nella costituzione della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A - e il ritardo di mesi nella costituzione della società Infrastrutture Milano Cortina, avvenuta alla fine nel novembre del 2021, è stato dovuto a un problema tra Regione Lombardia e il sottosegretario di allora, Alessandro Morelli, noto esponente della Lega milanese, riguardo lo Statuto. Denunciammo la questione a giugno e presentammo una mozione con cui chiedevamo di sbloccare la situazione, ma il centrodestra ce la bocciò. Quindi, ancora una volta, Fontana non scarichi le sue responsabilità su altri.”

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