Nessuna offesa a Polimeni, Procura di Milano assolve Klaus Davi
La parte civile aveva chiesto un risarcimento danni pari a 30 mila euro.
Nessuna offesa a Polimeni, Procura di Milano assolve Klaus Davi
La Procura di Milano aveva chiesto la condanna di Klaus Davi, riconoscendo le attenuanti generiche, a una multa di euro 400. La parte civile, rappresentata dall'avvocato dottor Francesco Calabrese, da parte sua aveva chiesto un risarcimento danni pari a 30 mila euro. Ma il Giudice Messina, come detto, ha assolto il giornalista. Da notare che è la seconda volta che Polimeni citava in giudizio Davi.
Un altro caso simile nel 2020: Polimeni definito "boss"
Nel primo caso, nel 2020, motivo del contendere erano stati dei manifesti elettorali in cui "U Troiu" veniva definito senza mezzi termini un "boss" insieme ad altri soggetti vicini alla criminalità organizzata di Reggio Calabria Nord. Il procedimento fu archiviato dal Gip di Reggio Calabria Francesco Campagna che, nel decreto, stabiliva quanto segue: "Le affermazioni appaiono infine veritiere in quanto tutti i soggetti nominati nel volantino risultano gravati da plurimi precedenti penali e segnalazioni di polizia per il reato di cui all'art. 416 bis c.p., taluni anche con ruoli apicali"