Olimpiadi, hockey a Rho Fiera. Quale futuro per il Palasharp?
Fiera Milano "salva" le gare hockeistiche mettendo a disposizione due padiglioni. Ma percorso di riqualificazione dell'ex Palasharp sempre più incerto
Olimpiadi, hockey a Rho Fiera. Quale futuro per il Palasharp?
Il coinvolgimento di Fiera Milano nelle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, con due padiglioni di Fiera Mlano Rho che ospiteranno alcune gare di hockey risolve un bel problema organizzativo. Ma scopre un altro fronte: che cosa ne sarà dunque della riqualificazione dell'ex Palasharp, che avrebbe dovuto ricevere slancio proprio dal fatto di essere stato individuato come sede originaria per le competizioni di hockey?
Palasharp, i timori del Pd: "Costi extra decuplicati, ma serve una riqualificazione per il Palasharp"
A esprimere dubbi non solo le opposizioni a Milano ma anche il Pd. Così ad esempio Giulia Pelucchi, presidente del Municipio 8, Alessandro Giungi e Angelica Vasile, consiglieri comunali Pd e, rispettivamente, presidente della commissione Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026 e presidente della commissione Sport: "Siamo certamente soddisfatti di aver appreso oggi (mercoledì 2 agosto, ndr), nel corso della seduta congiunta delle commissioni consigliari Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026 e Sport, che il programma di hockey femminile dei Giochi invernali del 2026 è confermato che verrà ospitato a Milano".
I dem proseguono: "Esprimiamo apprezzamento e ringraziamento alla Fiera di Milano Rho che ha permesso tale conferma mettendo a disposizione i padiglioni 22 e 24, che saranno la nuova sede del torneo hockeistico femminile, ma al contempo rimarchiamo l'esigenza che il Palasharp segua un percorso di riqualificazione che lo porti a diventare il moderno palazzetto sportivo in cui originariamente avrebbe dovuto tenersi il programma hockeystico femminile, circostanza resa impossibile dal decuplicarsi degli extra costi per la sua realizzazione. Sono ormai troppi anni in cui l'area dell'ex Palasharp ha perduto la sua vocazione sportiva e musicale e pur messa in sicurezza è certamente da riqualificare. In tal senso, accogliamo con soddisfazione la possibilità, come enunciata dall'Assessora Riva in Commissione, che tale spazio venga comunque utilizzato per i Giochi invernali del 2026 e siamo a disposizione per fornire idee e supporto in tal senso".
Verri (Lega): "Una sconfitta non avere riqualificato il Palasharp"
Questo invece il commento di Alessandro Verri, capogruppo della Lega in Consiglio comunale: "Felici che la Fiera si sia subito attivata per non far perdere un'occasione unica a Milano come quella rappresentata dalle gare di hockey e che si sia trovata una soluzione, ma è una sconfitta per tutti non aver riqualificato il Palasharp che rimarrà una cattedrale nel deserto nonostante a Milano ci sia una forte necessità di questo spazio. Inoltre siamo preoccupati per il centro sportivo Carraro anche quello ad oggi non utilizzato e che senza controlli da parte dell'amministrazione sta lasciando l'intero quartiere di Gratosoglio senza luoghi di svago".
Riva: "L'interesse di Milano per riqualificare l'ex Palasharp resta immutato"
Ha risposto nella giornata di ieri l'assessore allo Sport Martina Riva: "Mi preme sottolineare che l'interesse del Comune alla riqualificazione dell'ex Palasharp resta immutato. Quell’area dovrà comunque essere rinnovata e faremo di tutto per preservare la sua indiscutibile vocazione sportiva, nell’interesse della città e di tutto il quartiere di Lampugnano. La strada è tracciata. Ora la si percorra con la determinazione, l'entusiasmo e la collaborazione che l'organizzazione di Milano Cortina 2026 sta dimostrando nei fatti di meritare".
A Rho Fiera nasce un nuovo polo olimpico
"Oggi è stato fatto un importante passo avanti verso Milano Cortina 2026. - spiega Riva - La nostra città si conferma sede delle gare di hockey maschile e femminile delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. Oltre che al PalaItalia Santa Giulia, i cui lavori sono al via, le competizioni si svolgeranno negli spazi messi a disposizione a Rho Fiera, ove sono già in programma le gare di pattinaggio di velocità. Prenderà di fatto vita un nuovo polo olimpico a Rho Fiera: una soluzione ottimale in termini di efficienza, che ci permette anche di superare le criticità legate all’esponenziale e inaspettato aumento dei costi dell’ex Palasharp, ben il 155% in più, dovuto al rincaro dei materiali causato dalla guerra e dalle note vicende internazionali. Insieme a Regione Lombardia, Fondazione Milano Cortina 2026 e Fiera, abbiamo quindi trovato con tempestività una soluzione valida che ci consentirà di garantire al CIO e agli atleti una sede di gara adeguata, nei giusti tempi, nella nostra città. E questa è una vittoria per Milano".