Piscina: "Moratti ci ha fatto il favore più grande, siamo in netto vantaggio"
Il leghista: "Nel centrosinistra sono un disco rotto, senza temi né proposte. Pierfrancesco Majorino lo conosciamo bene"
Piscina: "Moratti ci ha fatto il favore più grande, siamo in netto vantaggio"
"Letizia Moratti ci ha fatto il favore più grande, dividendo la sinistra e non portando via quasi nulla al centrodestra: siamo in netto vantaggio e lei è l'ultimo dei nostri pensieri". Samuele Piscina, consigliere comunale della Lega a Milano, ex presidente del Municipio 2 e capogruppo in Città Metropolitana, correrà con il Carroccio anche alle prossime regionali in Lombardia, dopo aver già collaborato nell'assessorato ai Giovani. Classe 1990, in un'intervista ad Affaritaliani.it Milano si dice pronto a portare al Pirellone la sua già lunga esperienza da amministratore, nonostante la giovane età. "Nel centrosinistra sono un disco rotto, senza temi né proposte. Pierfrancesco Majorino lo conosciamo bene. Ha fatto l'assessore mentre ero presidente di Municipio. Sono qui ancora ad aspettare le promesse che aveva fatto".
Piscina, in Lombardia ci sono oltre 114mila 'Neet', giovani che non studiano e non lavorano.
Questo è un problema da intercettare. Con l'assessore Stefano Bolognini in questi anni si è fatto molto con anche una legge regionale scritta con e per i giovani. Oggi c'è tanta sfiducia in alcuni giovani sul mondo del lavoro, tale da rinchiuderli in una vita parallela dove non lo cercano nemmeno più. Spesso i 'Neet' sono persone che non si sono adattate alle esigenze del mercato. Per questo ben venga anche la revisione iniziata dalla Regione degli Informagiovani e dei centri di formazione.
Molti non trovano nemmeno una casa a prezzi decenti, specie a Milano. Come si risolve?
In città sono stati fatti grandi errori a livello urbanistico: la domanda di case è nettamente maggiore rispetto all'offerta e questo ha fatto schizzare i prezzi. Ormai non si trova quasi più nulla che sia inferiore ai 4-5mila euro a metro quadro. La risposta, in parte, può essere il social housing ma il mercato deve essere tutelato intervenendo anche su quella che è la possibilità di costruire all’interno della città.
Le opposizioni attaccano la Regione per il sistema ferroviario.
Su questo dovremo essere bravi a presidiare i lavori di manutenzione, ora che abbiamo anche Matteo Salvini al ministero delle Infrastrutture. I ritardi su Trenord, va sottolineato, avvengono per continui guasti e ritardi su tratte di competenza di Ferrovie dello Stato. Salvini sta sbloccando miliardi di euro di cantieri: è l'uomo giusto per rilanciare il sistema ferroviario anche in Regione Lombardia.
A Palazzo Marino avete dato battaglia su Area B e anche Regione Lombardia ha sviluppato 'Move-in' per avere km in deroga rispetto ai blocchi. Cos'altro si può fare?
Avevamo chiesto che il conteggio dei km di 'Move-in' potesse essere coerente con quelli che sono gli orari di accensione di Area B, quindi senza calcolare anche i km percorsi il sabato e la domenica o durante un orario notturno. Fontana ha chiesto più volte un incontro al sindaco Giuseppe Sala ma lui fa un gioco a rialzo chiedendo sempre più soldi per il trasporto pubblico locale. Ricordiamo che Milano ottiene già il 25% di tutti fondi per il tpl erogati dalla Regione Lombardia.
Il progetto per il nuovo stadio di San Siro sembra di nuovo congelato in attesa di capire se verrà applicato un vincolo monumentale per non far abbattere il Meazza.
Il tema è uno solo: sono troppi anni che i club aspettano una risposta chiara dal Comune di Milano. Questa è la terza amministrazione di fila guidata dalla sinistra che ancora non concede il via libera per fare un nuovo stadio che ci vuole ad ogni costo. Anche perché le squadre o lo fanno all'interno della città oppure vanno via e San Siro rimarrebbe una cattedrale nel deserto. La maggioranza a Palazzo Marino è totalmente divisa sull’argomento e lo hanno dimostrato anche in Aula. Adesso aspetteranno anche le regionali per non esporsi. Noi continuiamo a dire che questo balletto non ha più senso: il sindaco Sala deve fare una scelta netta. E non usino scuse su cose dette o non dette: al momento su San Siro non c'è nessun vincolo.
Da giovane leghista come vive quanto sta succedendo nel Carroccio dopo la nascita del Comitato Nord formato da Umberto Bossi?
Chi vuole abbandonare il movimento per ottenere un posto in più non fa il bene della Lega ma i suoi interessi. Queste sono cose che come giovani non riusciamo a concepire. Avere degli ideali e mettersi a disposizione è un una cosa più grande di pensare al proprio futuro. Ma il mondo va avanti. Chi è rimasto ancorato al passato ha il diritto di farlo, ma l'autonomia la stiamo portando a casa noi con Salvini e con il ministro Roberto Calderoli, vecchia e nuova guardia della Lega. Matteo ha dato una spinta incredibile al movimento che mai nessuno si poteva aspettare. Con Bossi sono stati anni gloriosi ma ai livelli di Salvini la Lega non era mai arrivata.