Quadrio via da Portrait Milano: svanisce l'illusione del Mandarin Oriental
Ha vinto la consapevolezza di far mangiare bene la gente e tenere i conti sotto controllo
Quadrio via da Portrait Milano: svanisce l'illusione del Mandarin Oriental
"Le ambizioni e i desideri di Alberto Quadrio vanno in un’altra direzione e per questo le nostre strade si separano".
Con queste parole, all'interno di una più ampia nota, la proprietà del nuovo ristorante Portrait Milano, ovvero la Lungarno Collection della famiglia Ferragamo, ha annunciato che lo chef non farà parte del progetto. Secondo Gambero Rosso, si è trattato di un'illusione che ha coinvolto, non solo Quadrio, ma anche chi credeva in "un ristorante per 20 coperti con una vera mise en place e un menu che andasse oltre la non banale (e buona, va detto) pasta in bianco". Per molti, un piatto che non giustificherebbe la sua presenza a Portrait Milano e il costo di 26 euro.
Ha vinto la consapevolezza di far mangiare bene la gente e tenere i conti sotto controllo
Ha vinto - secondo il magazine specializzato in food - consapevolezza di far mangiare bene la gente e tenere i conti sotto controllo. Da considerare anche il paragone milanese con il Mandarin Oriental: può vantare di avere un Tre Forchette straordinario quale il Seta by Antonio Guida e un bistrot di lusso come il Garden, una garanzia per piatti e cocktail. Ma nato otto anni fa, in un'altra epoca. Con una diversa portata di investimenti.