Testamento colombiano di Berlusconi, Di Nunzio indagato a Milano
L'imprenditore Di Nunzio indagato con l'ipotesi di falsità in testamento: dice di essere in possesso di un documento con cui Berlusconi gli lascia 26 milioni
Testamento colombiano di Berlusconi, Di Nunzio indagato a Milano
E' indagato dalla Procura di Milano con l'ipotesi di falsita' in testamento l'imprenditore torinese e residente in Colombia Marco Di Nunzio che sostiene di essere in possesso di un documento in cui comparirebbe come erede di Silvio Berlusconi. Era stata l'ambasciata italiana in Colombia a informare i pm di Milano della vicenda lo scorso fine. Una segnalazione inviata via mail dall'ex ambasciatore a Bogota', Luigi Amaduzzi, che ha portato il procuratore capo Marcello Viola e la pm Roberta Amadeo ad aprire un fascicolo. In sostanza, veniva riportata la richiesta di Di Nunzio di essere messo a conoscenza della pubblicazione in Italia di un testamento che sarebbe stato sottoscritto dall'ex presidente del Consiglio, morto il 12 giugno, nel settembre del 2021 davanti a un notaio di Cartagena, in Colombia. In quel testo, redatto al computer, Berlusconi avrebbe lasciato all'imprenditore 26 milioni di euro, la barca a vela "Principessa VaiVia", il 100% delle quote della societa' titolare delle ville ai Caraibi e il 2% di Fininvest.